/ Sport

Sport | 02 ottobre 2025, 08:16

Sottile, Arese, Osakue: un trio di campioni olimpici piemontesi per festeggiare stasera i 50 anni dell’Atletica 75 di Fossano

Alle 21 appuntamento al teatro I Portici. Presenti un altista, un mezzofondista e una discobola che hanno ottenuto record nelle loro discipline. Il presidente Paolo Braccini: “Un evento unico, tutto da vedere”

I campioni olimpici Arese, Sottile e Osake, a destra il presidente Atletica 75 Fossano Paolo Braccini

I campioni olimpici Arese, Sottile e Osake, a destra il presidente Atletica 75 Fossano Paolo Braccini

Questa sera, giovedì 2 ottobre alle 21, al cinema teatro I Portici di Fossano di via Roma, 74 si terrà l’appuntamento “Fiamme olimpiche, lo spirito olimpico nelle nuove generazioni”, per festeggiare i 50 anni dell’Atletica 75 di Fossano. Un evento sportivo unico, impreziosito dalla presenza di tre campioni di diverse discipline olimpiche e tutti provenienti dal nostro Piemonte.

Il primo è Stefano Sottile, 27 anni, nativo di Borgosesia, altista italiano, medaglia d'oro ai Mondiali allievi di Cali 2015 in Colombia e di recente ai campionati italiani assoluti di salto in alto a La Spezia. Il 10 agosto 2024, in occasione dei Giochi olimpici di Parigi, ha stabilito la seconda migliore prestazione italiana di sempre, nel salto in alto con la misura di 2,34 metri.

L’altro campione è il torinese classe 1999, mezzofondista e siepista Pietro Arese, oro ai campionati italiani assoluti a Caorle e ai campionati italiani universitari 5000 metri piani.

Ultima, ma non in ordine di importanza, la torinese classe 1996, Daisy Oyemwenosa Osakue, discobola medaglia d'oro nel lancio del disco alle Universiadi 2019 e detentrice del record nazionale della specialità.

Ad anticipare le caratteristiche della serata (condotta da Nicola Roggero e moderata da Luca Burdisso) l’attuale presidente dell’Atletica 75 Fossano Paolo Braccini, che rientra anche tra i 12 consiglieri del Comitato Regionale Fidal (Federazione italiana di atletica leggera) Piemonte.

Abbiamo scelto campioni di questa generazione, che hanno partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024. La serata si articolerà in diversi momenti, prima dei quali le interviste ai protagonisti, ma anche i loro aneddoti. Sarà coinvolto anche il pubblico sportivo presente in sala” commenta Braccini.

Una serata tutta da vedere. – prosegue - Intanto è un regalo che ci siamo fatti, perché non è un evento così diffuso. Nel futuro, magari sempre in occasione dei 50 anni e anche dopo, vedremo cosa ‘inventare ‘. È sicuramente un modo per fare cultura dello sport e per dar voce a campioni positivi che possono essere da modello per tanti giovanissimi”.

Il presidente conclude con una considerazione sul suo ruolo di vertice in società da dieci anni, prossimo anche a coordinare la Strafossan 2025 domenica 12 ottobre: “Pur con soddisfazione, non ricordo un aneddoto particolare, ma solo che la vita societaria è fatta di emergenze, urgenze e situazioni da risolvere, è la normalità”. 

Cristiano Sabre

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium