/ Sport

Sport | 17 luglio 2025, 20:05

Cuneo Volley, archiviata la vetrina: ora servono fatti. Gabriele Costamagna chiama la Granda

Dopo il Volley Mercato, il presidente rilancia: “Spegniamo le polemiche e uniamo le forze. La vera sfida non è recuperare ciò che è stato, ma scrivere insieme una nuova storia”

Il presidente Gabriele Costamagna riceve il premio per la vittoria del campionato di A2 (Foto Lega Volley)

Il presidente Gabriele Costamagna riceve il premio per la vittoria del campionato di A2 (Foto Lega Volley)

Tanti applausi, qualche premio, pacche sulle spalle e foto ricordo: il Volley Mercato di Bologna ha chiuso i battenti tra sorrisi e formalità, ma per Gabriele Costamagna, presidente del Cuneo Volley, è tempo di voltare pagina.

“L’uscita del calendario segna l’inizio simbolico della nuova stagione - racconta dall'Emilia il numero uno societario -, ma il nostro focus deve restare ben saldo su ciò che conta davvero. Il calendario può piacere o meno, ma abbiamo scelto di affidarci a professionisti importanti: saranno loro a preparare al meglio ogni gara, senza farsi distrarre da giudizi preventivi. Il nostro obiettivo è chiaro e concreto: la salvezza, da conquistare con umiltà e lavoro quotidiano”.

Costamagna, però, non si ferma all’aspetto tecnico. Il suo messaggio si fa più diretto, quasi urgente, quando parla del futuro del progetto biancoblù.

“La verità è che ad oggi abbiamo il bisogno di una risposta forte e concreta da parte del territorio. Le pacche sulle spalle fanno piacere, ma devono trasformarsi in impegno vero - afferma senza giri di parole -. Stiamo investendo energie, risorse e competenze per costruire qualcosa che duri nel tempo, ma questa crescita deve essere condivisa”.

Parole nette, pronunciate con consapevolezza, che diventano un vero e proprio invito, anzi una chiamata al mondo imprenditoriale locale: Abbiamo bisogno che chi crede in questo progetto si esponga, ci stia vicino e ci supporti anche nelle scelte più difficili. La stagione è lunga, e solo con il sostegno di tutta Cuneo potremo davvero fare la differenza”.

Un appello, quello del presidente, che va oltre il campo e parla al cuore della Granda. E a rafforzare ulteriormente il messaggio, anche un gesto simbolico, ma ricco di significato: la consegna dello stendardo della Supercoppa di A2, ricevuto ufficialmente a Bologna. 

Un momento celebrativo che Costamagna ha voluto trasformare in riflessione profonda e stimolo per il domani: “Oggi ho ritirato ufficialmente lo stendardo della Supercoppa di A2, il secondo trofeo conquistato da questa nuova società dopo la vittoria del campionato - dice - In passato, tanti stendardi e trofei sono stati ritirati dopo la chiusura della vecchia gestione. 

E negli anni, tante sono state le discussioni e le richieste di restituzione. Io non mi sono mai espresso pubblicamente, perché ho sempre pensato che fosse più importante costruire qualcosa di nuovo, piuttosto che vivere aggrappati ai ricordi.

Costamagna è un fiume in piena: "Oggi però, con questo stendardo tra le mani, voglio lanciare un messaggio chiaro: rispetto per il passato, sì, sempre. Ma con lo sguardo rivolto al futuro. Spegniamo le polemiche, uniamo le forze. Non per nostalgia, ma per ambizione. Perché la vera sfida non è recuperare ciò che è stato, ma scrivere insieme una nuova storia, passo dopo passo, vittoria dopo vittoria.”

Un invito a superare divisioni e nostalgie, per costruire, finalmente insieme, un progetto sportivo solido, maturo e condiviso. La palla ora è nelle mani della città.

Cesare Mandrile

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium