Riproponiamo qui uno degli articoli più letti della settimana appena conclusa (prima uscita, giovedì 26 giugno).
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In seguito a un incontro tra il sindaco Alberto Gatto e i cittadini del quartiere San Cassiano, sono emerse osservazioni e richieste di chiarimento da parte della cittadinanza. L’amministrazione ha scelto di accoglierle e di approfondire ogni aspetto con gli uffici tecnici, maturando la decisione di posticipare al Consiglio comunale di luglio l’approvazione della delibera relativa alla variante urbanistica per la cosiddetta “strada Gamba di Bosco”.
La dichiarazione del sindaco Gatto
“Sin dall’inizio del nostro percorso amministrativo – già dalla campagna elettorale – abbiamo indicato con chiarezza il metodo che avrebbe guidato la nostra azione: il confronto come motore delle scelte pubbliche. Oggi, coerentemente con quell’impegno, confermiamo che non intendiamo deviare da questa rotta. La variante cosiddetta ‘strada Gamba di Bosco’ rappresenta un’opera strategica, attesa da decenni dalla nostra città. Proprio per questo riteniamo essenziale che ogni passaggio sia accompagnato dalla massima trasparenza e da un’adeguata informazione ai cittadini. Abbiamo dunque scelto responsabilmente di rinviare al Consiglio comunale di luglio l’approvazione della delibera di avvio della variazione al nuovo piano regolatore. Sul piano tecnico, nulla ci avrebbe impedito di proseguire nei tempi stabiliti: il tracciato avrebbe potuto essere affinato anche successivamente. Tuttavia, crediamo che una comunità amministrata bene sia una comunità che parte insieme, anche nei percorsi più complessi. Questo vale a maggior ragione per un’infrastruttura che avrà un impatto significativo sul territorio.
Governo e ascolto non sono in contraddizione. Fare politica calando decisioni dall’alto può apparire più semplice; scegliere invece la via del dialogo, del confronto autentico e del rispetto delle opinioni diverse è senza dubbio più impegnativo, ma anche più giusto. Ed è questo il nostro stile.
Il rinvio di un mese non compromette in alcun modo l’iter dell’opera. Al contrario, ci offre l’opportunità di raccogliere ulteriori spunti, valutare eventuali aggiustamenti e rafforzare l’informazione verso la cittadinanza.
Crediamo in un’amministrazione che costruisce insieme. Ed è con questo spirito che continueremo a guidare Alba: con determinazione, visione e capacità di ascolto. Perché governare non è imporre, ma servire”.
La replica della minoranza: “Scelta tardiva, si convochi subito la commissione”
L’annunciata variante al Piano regolatore, che avrebbe dovuto modificare il tracciato della strada tra l’insediamento commerciale di San Cassiano e la rotatoria della Vigna, non sarà dunque discussa nella seduta odierna del Consiglio comunale. Il rinvio, comunicato dal sindaco alla minoranza a poche ore dal Consiglio, accoglie le richieste avanzate nei giorni precedenti dai consiglieri Massimo Reggio, Emanuele Bolla, Carlo Bo, Riccardo Spolaore, Lorenzo Barbero, Domenico Boeri, Nadia Gomba e Elisa Boschiazzo, insieme al Comitato di quartiere San Cassiano e a numerosi residenti.
La minoranza aveva espresso forti perplessità sia rispetto alla struttura del documento sia in merito alle tutele per il Comune, giudicate insufficienti, oltre a evidenziare una scarsa condivisione con la cittadinanza. I cittadini hanno incontrato il sindaco per esprimere direttamente le proprie preoccupazioni.
I consiglieri commentano così: “A pochi minuti dal consiglio comunale arriva la clamorosa marcia indietro dell’amministrazione, che evidentemente riconosce l’inadeguatezza di questa proposta di modifica del Piano regolatore. Questo approccio improvvisato è preoccupante ed è ancora più grave se pensiamo alle conseguenze che tutto questo può avere sulla programmazione urbanistica della città, che rappresenta l’architettura su cui si disegna il futuro della città. Il Sindaco apra un confronto con la città e con la minoranza, noi siamo disponibili a collaborare e a portare il nostro contributo, che fino a qui ha consentito di realizzare le precondizioni dell’insediamento commerciale da cui deve proseguire la strada.”
Il dibattito sulla variante è destinato a proseguire nelle prossime settimane. “Tutti noi vogliamo realizzare questa strada, che è strategica – concludono i consiglieri – ma serve un lavoro condiviso. Si convochi immediatamente una commissione e si ascoltino in quella sede anche i residenti, chiamandoli in audizione. Ricominciamo da capo, con tempo e con un metodo di condivisione, senza imposizioni.”