Nei giorni scorsi è stata resa pubblica una lettera dei promotori della petizione che chiede di fermare il progetto per la realizzazione del nuovo belvedere panoramico in piazza Canonico Battaglino, a Rodello. Una raccolta firme che ha raggiunto 220 sottoscrizioni ed è stata indirizzata a sindaco, giunta e consiglio comunale, contestando la perdita del campo da calcetto e il presunto sacrificio dell’unico spazio pubblico di svago per famiglie e bambini.
Ma la risposta dell’amministrazione era già stata formalizzata e letta pubblicamente durante il Consiglio comunale del 7 maggio. Una risposta articolata, protocollata e trasmessa ai consiglieri, con cui il sindaco Franco Aledda ha chiarito in otto punti i motivi per cui la richiesta di blocco dell’opera non è stata accolta.
“Il progetto non solo è legittimo, ma anche coerente con il programma elettorale e già illustrato pubblicamente. Il 23 ottobre 2024, prima ancora dell’approvazione dello studio di fattibilità, abbiamo presentato i contenuti del progetto in un incontro aperto al teatro comunale. Purtroppo, non ho visto alcun firmatario presente. Di certo, i due promotori non c’erano”, ha ricordato Aledda.
Il sindaco ribadisce che l’attuale campo da calcetto non è un’area giochi pubblica, ma uno spazio chiuso che in passato è stato utilizzato sempre e solo su prenotazione e a pagamento, la nostra amministrazione ha lasciato le porte aperte, ricordo che negli ultimi due anni è stato impiegato appena cinque volte. Il fondo è deteriorato, la posizione poco fruibile, e le funzioni sportive limitate.
Al contrario, nel centro storico di Rodello sono presenti due aree giochi pubbliche pienamente accessibili e operative: una realizzata dietro la chiesa, completata lo scorso anno con nuova pavimentazione antitrauma, giochi, panchine e zona d’ombra, e una adiacente alla scalinata della scuola, pensata proprio per offrire spazi sicuri alle famiglie.
Quanto alla realizzazione del belvedere, l’amministrazione conferma che i lavori partiranno solo dopo che sarà individuata e condivisa una nuova area sportiva, già prevista dal piano regolatore. Il Comune ha avviato il confronto con l’Istituto per il credito sportivo per finanziare l’intervento, e il progetto è ora sottoposto al vaglio della Soprintendenza, che ha già effettuato un primo sopralluogo.
Sul piano economico, si tratta di uno studio di fattibilità da 897.000 euro, approvato il 27 gennaio 2025. “Il quadro economico definitivo sarà stabilito con il progetto esecutivo. I fondi saranno reperiti tramite bandi e canali pubblici, senza ricadute dirette sulla cittadinanza”, spiega Aledda.
Il sindaco tiene a rassicurare anche su scuola, associazioni e parcheggi: “Nessuna funzione verrà cancellata. Il belvedere sarà fruibile anche per attività didattiche all’aperto, e i parcheggi verranno riorganizzati, non eliminati. Il fabbricato continuerà a ospitare le attività associative già in corso”.
“Rispetto chi ha espresso perplessità, ma invito tutti a informarsi attraverso i canali ufficiali. Le porte del municipio sono sempre aperte. Sono pronto a spiegare ancora una volta ogni passaggio: il confronto ha senso quando parte da una conoscenza diretta e completa”, conclude Aledda.