/ Cronaca

Cronaca | 15 maggio 2025, 19:17

Alba, la Polizia municipale ferma banda specializzata in furti seriali ai danni dei negozi di via Maestra

Sventato doppio colpo nella mattina di venerdì: recuperata merce per circa mille euro. In fuga un complice: i ladri arrivati in treno da Torino

Il doppio furto è avvenuto in via Maestra

Il doppio furto è avvenuto in via Maestra

Un profumo e tre occhiali da sole Ray-Ban del valore di oltre 500 euro, rubati senza che i negozianti se ne accorgessero, e un tentativo di fuga andato a vuoto.

Si è conclusa con una denuncia a piede libero l’azione di uno degli autori del doppio furto avvenuto venerdì mattina, intorno alle 11.30, in due diversi esercizi commerciali di via Maestra ad Alba.

L’intervento è stato possibile grazie alla prontezza di un agente della Polizia municipale di Guarene – avvisato da una commessa – e all’arrivo dei colleghi di Alba, che hanno accompagnato l’uomo al Comando per l’identificazione.

"Abbiamo trovato la refurtiva ancora addosso a quell’uomo e siamo riusciti a restituire i beni ai legittimi proprietari. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura di Asti", riferisce la Polizia municipale.

Accanto al fermato, le indagini hanno confermato la presenza di un secondo soggetto, riuscito a dileguarsi. Entrambi di origine extracomunitaria, sono sospettati di far parte di una banda specializzata in furti seriali“Non era un’azione estemporanea – precisa il comandante della Polizia Locale albese Antonio Di Ciancia –. Sono soggetti con numerosi precedenti, con vari alias. Da gennaio abbiamo ricondotto a loro almeno quattro o cinque episodi simili”.

Secondo quanto accertato, arrivavano da Torino con il treno, prendendo di mira i negozi del centro albese. Sono in corso accertamenti per identificare il complice e ricostruire eventuali altri furti commessi nella stessa giornata. Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono al vaglio degli inquirenti.

L’operazione ha richiesto anche l’intervento di un interprete, poiché i due, presumibilmente di origine georgiana, parlavano russo. La perquisizione, autorizzata dal magistrato di turno, ha confermato la presenza di merce rubata non ancora segnalata“Un’indagine condotta con professionalità, senza mettere a rischio la sicurezza degli operatori o dei presenti”, aggiunge Di Ciancia.

Daniele Vaira

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium