Si è svolta questa mattina, martedì 6 maggio, la riunione fra l'Amministrazione Provinciale e i Dirigenti dei tre Istituti Superiori della città di Mondovì in merito alla futura dislocazione delle scuole nel rione di Piazza.
Dopo l'acceso dibattito che si è scatenato negli scorsi giorni, all'interno dei licei, dove i docenti hanno creato un apposito comitato e al di fuori delle aule, con due differenti raccolte firme promosse una dal "Vasco Beccaria Govone" e l'altra dall'istituto Alberghiero, oggi i dirigenti hanno presentato al presidente provinciale Luca Robaldo le loro ipotesi.
"Il Dirigente Scolastico dei Licei, prof. Bruno Gabetti - spiegano dalla Provincia - ha richiesto di non tenere in considerazione la proposta che egli stesso aveva formulato nella riunione del 22 aprile scorso".
L'ipotesi, non condivisa dal collegio docenti e dal consiglio di istituto prevedeva la disposizione dei licei in via delle Scuola (già sede di alcuni corsi), alle ex Rolfi in piazza d'Armi e alla Polveriera nel nuovo edificio scolastico in costruzione.
Oggi il dietrofront. La dirigente scolastica del "Giolitti Bellisario", prof. Donatella Garello, come evidenziato ieri, propende invece per: una sede unitaria per l'alberghiero nei locali di piazza IV Novembre con lo spostamento del liceo classico e artistico nella palazzina Rolfi e del liceo scientifico e sportivo nei vicini locali della ex Polveriera.
A questo punto la decisione finale spetterà alla Provincia.
"Per quanto concerne il "Baruffi" - spiegano dalla Provincia - sono in corso le operazioni di ottimizzazione necessarie al trasloco che si prevede inizierà nel mese di dicembre.
A riguardo, infine, del trasloco delle classi afferenti all'Istituto Alberghiero oggi ospitate nell'edificio "vecchio Baruffi" l'Amministrazione Provinciale si è riservata di comunicare la propria decisione entro la fine delle lezioni del presente anno scolastico".













