Paolo Brugiafreddo è l'uomo che ha costruito la squadra che sta facendo sognare un'intera città. Entrato a far parte di Cuneo Volley un paio di stagioni orsono, "Brugia" da buon Direttore Sportivo lavora dietro le quinte: contatti diretti con procuratori e giocatori, fa da trait-d'union tra dirigenza, staff tecnico e, naturalmente, chi va in campo.
Ci ha creduto molto nelle scelte operate Paolo, anche a costo di scontrarsi con le ritrosie di qualche socio. Soci che, magari, prima di tutto sono appassionati. Nell'animo tifosi, e di conseguenza vorrebbero tutto e subito. Ma nello sport non è così. A maggior ragione in uno sport di squadra qual è la pallavolo.
I fatti gli hanno dato ampiamente ragione. Ed eccoli qui i suoi ragazzi, a giocarsi la finale promozione contro Brescia: "Abbiamo sognato, ma ci abbiamo creduto in questa finale - racconta Brugiafreddo - Ed è l'aspetto più importante. La squadra ha dimostrato un enorme carattere e lo staff una dedizione altrettanto importante. Il crederci ci ha portati qui, nel bel mezzo del sogno".
È stata necessaria tanta pazienza: "L'aspetto più complicato. Nello sport si ha fretta di vedere tutto bene subito ed è complicato superare queste pressioni se non hai i personaggi giusti, Noi fortunatamente li abbiamo. Quando tutti si sono resi conto che c'era del vero valore in squadra la situazione si è tranquillizzata e si è potuto lavorare con serenità".
La finale raggiunta da Cuneo è anche un premio personale per Brugia: "Per me è un'enorme soddisfazione, ma non possiamo fermarci qui. La mentalità deve essere volta alla sfida successiva"
Sfida che si chiama Brescia: "Vedo la nostra squadra serena, la carica agonistica in campo ci sarà quando scenderemo in campo. Affrontiamo una corazzata, loro hanno messo in chiaro gli obiettivi stagionali allestendo una rosa di prim'ordine. Hanno passato dei periodi difficili, come noi, ma nonostante ciò sono arrivati secondi. Sintomo di una grande forza".
nell'ambiente si percepisce tanta voglia di scendere in campo. "Tanta - chiude il direttore sportivo - E di essere protagonisti. Bisogna stare attenti che questa voglia non vada oltre i giusti confini, ma so di avere degli uomini in grado di gestire queste fasi".
LA VIDEO INTERVISTA A PAOLO BRUGIAFREDDO QUI SOTTO: