“L’audizione di Tavares in Parlamento consegna un quadro preoccupante per quello che è sempre stato uno storico marchio italiano, ma soprattutto una realtà industriale fondamentale per migliaia di lavoratori che nel corso degli anni ha ottenuto oltre 220 miliardi di euro tra casse integrazioni, prepensionamenti, rottamazioni e sovvenzioni pubbliche di varia natura. Eppure qualcuno, come il gruppo Gedi, pare non averci fatto caso e preferisce la caccia al fascismo immaginario. Insomma, c’è il rischio concreto di un allarme sociale ma per qualcuno è più pericoloso un regime inesistente”.
Lo afferma il senatore Giorgio Maria Bergesio della Lega, vicepresidente della commissione Attività produttive a Palazzo Madama.
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venerdì 13 dicembre
giovedì 12 dicembre