Dolore e lacrime per l’ultimo saluto a Giorgio Cagnasso, il dipendente della B.S.P. Vetraria di Borgata Molino a Verduno, deceduto in un incidente sul lavoro lo scorso 23 settembre a Villanova Mondovì. Troppo gravi le lesioni subite dal 57enne, soccorso da personale del 118 e dai vigili del fuoco, immediatamente allertati. Una morte inaccettabile. Da allora in tantissimi si sono stretti al dolore della famiglia, conosciuta e stimata.
Il funerale si è svolto lunedì 30 settembre nella parrocchia di Maria Vergine Assunta a Santa Vittoria d’Alba, il paese dove risiedeva “Giorgione”, come lo chiamavano tutti. Palpabile tra i presenti la commozione, accompagnata dall’incredulità per quanto accaduto.
L’uomo lascia la moglie Gabriella Santangelo titolare del circolo “Zia Gabri” di Cinzano, i figli Denise e Alessio con Paola, la mamma Mariella con Beppe e tanti parenti.
Sulla tragedia sono in corso le indagini dell’autorità giudiziaria che dovrà ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. Intanto la famiglia ha nominato due legali di fiducia: l’avvocato Elisa Anselmo rappresenterà la moglie Gabriella e il figlio Alessio, mentre l’avvocato Silvia Calzolaro rappresenterà l’altra figlia della vittima, studentessa ancora minorenne. Perché Giorgio se n’è andato, ma ora tocca fare giustizia e capire cosa è successo.