C’è anche una nutrita rappresentanza piemontese e della provincia di Cuneo tra gli oltre 2mila partecipanti che, provenienti da tutte le regioni italiane, stanno animando la sfilata dei donatori Fidas in corso in questi minuti per le vie di Sanremo.
La manifestazione, che porterà i partecipanti a confluire in piazza Colombo, teatro di una messa all’aperto, fa parte delle iniziative in programma nell’ambito del 62° congresso nazionale del sodalizio, che ha portato nella città ligure 220 delegati. Un appuntamento che, oltre ai due giorni di lavori assembleari partita ieri al Teatro dell'Opera del Casinò e all’elezione delle nuove cariche federali, con la conferma dell'imperiese Giovanni Musso alla presidenza, vedrà protagonista anche la 41ª Giornata del Donatore FIDAS.
Al centro del dibattito assembleare l’importanza dell’autosufficienza del sangue e dei suoi prodotti quale obiettivo strategico da raggiungere per il Paese, sia in condizioni normali sia nei periodi di criticità. Un incontro tra esperti per mettere a confronto i sistemi trasfusionali europei e per fare il punto su come modelli diversi e "best practice" possano essere utilizzati quali strumenti efficaci per garantire l’appropriatezza della gestione della risorsa sangue.