"Una mostra che fa riflettere sul tema della guerra e su una giornata che ha riguardato personalità molto importanti di Montelupo. Anche se il mondo sembra continuamente voler dimenticare i propri errori, noi abbiamo il dovere di ricordare il passato e per questo sono molto contenta di condividere questa iniziativa con i concittadini": queste le parole del sindaco di Montelupo Albese Marilena Destefanis, nel descrivere la rassegna "Montelupo Albese, 16 gennaio 1944", che inaugurerà domenica 14 aprile alle 17 nella Confraternita dei Battuti e resterà aperta (con orario 10-18) fino al 5 maggio.
Le immagini raccontano del giorno in cui il paese fu circondato dalla prima compagnia del settimo battaglione della Luftwaffen, un’unità speciale di punizione tedesca, che iniziò a perquisire ogni casa, portando in carcere diversi uomiini.
Le fotografie furono scoperte una trentina di anni fa dallo storico Carlo Gentile nell'archivio federale tedesco di Coblenza. In esposizione ci sono 17 scatti di Gerhard Rauchwetter, fotografo al seguito del battaglione di punizione che da Saluzzo era stato inviato nelle Langhe, oltre a una serie di pubblicazioni dell'epoca.