Oggi, sabato 9 dicembre alle ore 21, presso la 'Sala Anfossi' del Comune di Guarene verrà presentato il 18° numero di Roero Terra ritrovata, la rivista, che racconta il passato e le tradizioni della sinistra Tanaro, ripercorrendone epoche, comunità e protagonisti.
Quest'anno la sezione di apertura dedica ampio spazio alla "sete" delle colline, ripercorrendo le vicende che hanno portato alla nascita ed alla diffusione dei consorzi irrigui, sia nella zona delle rocche, sia nei paesi a ridosso del Tanaro.
Il cuore della pubblicazione, che raccoglie ricerche di vario argomento lungo un arco temporale crescente, ospita la storia gloriosa del castello di Monteu, un confronto molto interessante tra Roero e Borgogna agli albori della viticoltura medievale, la vicenda della borgata Paolorio contesa tra le due Sommariva, un'importante ricostruzione della società tardo-moderna attraverso lasciti testamentari a S. Stefano, il diario ritrovato di un aviatore tragicamente scomparso in mare e le vicende del Cit 'd Vanchja da Canale.
Due i libri ospitati, entrambi capaci di offrire uno sguardo su alcune peculiarità del territorio: la guida 'Roero, la civiltà dell'arneis e del nebbiolo' di Luciano Bertello e il libro 'Le rocche del Roero' con le foto di Carlo Avataneo e i testi di Gian Mario Ricciardi, storica firma e volto del giornalismo, da sempre direttore della rivista.
'Il raduno dei bacialé' nella Guarene fine anni '60, la biografia del teologo Tommaso Demaria e la vita di una 'tota' priocchese accompagnerà i lettori verso la conclusione di questo lavoro prezioso, volutamente realizzato coniugando rigore e desiderio di condividere, con tutti i roerini, i fatti ed i personaggi “accaduti e vissuti ieri per accompagnarci nel domani", come spiegano i promotori.
La rivista sarà poi disponibile nei punti vendita e nelle serate di presentazioni al costo popolare di 10 euro.
Alla presentazione saranno presenti alcuni degli autori.