Un momento dedicato al volontariato per celebrare le attività silenziose rivolte agli altri e i protagonisti che danno un esempio e servono da sprone per la comunità. È quello che è andato in scena a La Morra con la festa del volontariato, come ha spiegato il sindaco Maria Luisa Ascheri: "Le associazioni preziose come quella dei volontari del soccorso La Morra-Verduno raccontano prima di tutto storie di persone, di donne e di uomini dei due comuni e del territorio confinante come Vergne. A cominciare dai fondatori, dai tanti volontari associati, dai presidenti che le hanno guidate negli anni, ma anche le storie di tutti coloro che hanno ricevuto aiuto. Tra i presidenti Aldino Bono ha lasciato un'impronta indelebile nel gruppo: preciso ed empatico ha saputo creare un gruppo motivato nell'offrire un servizio che non si riconducesse ad un semplice atto di assistenza, ma un momento di aiuto e conforto. Il riconoscimento a presidente onorario ne attesta il merito. Maestro di scuola elementare. Non solo. Maestro di guida, di italiano, di seggi elettorali. Maestro di Vita, capace, amico della gente, sempre disponibile". L'associazione, fondata il 4 aprile 1987, svolge servizio di trasporto infermi con ambulanza nel territorio di La Morra, Verduno e paesi limitrofi.
Il primo cittadino, dopo aver fatto gli auguri al neopresidente Walter Porasso e al direttivo rinnovato, si è poi rivolto ai più giovani: "Ribadisco anche oggi, come a San Martino, l'appello alle ragazze e ragazzi neo-diciottenni. Fatevi coinvolgere nella vita del paese attraverso le associazioni. Tutte hanno bisogno di giovani per proseguire la propria attività. Il vostro impegno sarà un dono per gli altri che darà ottimi frutti per voi".