E’ con soddisfazione che l’Amministrazione comunale di Bra ha appreso la conferma, giunta ieri dalla conferenza dei servizi tenuta sull’opera, della realizzazione delle opere accessorie dell’autostrada Asti-Cuneo che riguardano il territorio braidese.
Nel corso dell’incontro (ne abbiamo dato conto qui) sono stati approvati lavori per complessivi 42 milioni di euro, condivisi dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Cuneo e con i Comuni del territorio, in un piano che prevede, tra l’altro, l’ampliamento del ponte sul Tanaro sulla Provinciale 7 a Pollenzo, la realizzazione della cosiddetta "variante di Pollenzo", ovvero il collegamento stradale fra il ponte e viale Nogaris (leggi qui), la relativa rotatoria all’incrocio con la Statale 231, oltre che ulteriori migliorie sulla strada di accesso all’ospedale “Michele e Pietro Ferrero di Verduno”.
E’ prevista anche la realizzazione della passerella ciclopedonale sull’antico ponte carloalbertino sul Tanaro e il collegamento con la ciclabile esistente, oltre al raggiungimento ciclabile del capoluogo braidese.
Il sindaco di Bra, Giovanni Fogliato: “Ringrazio la Regione, la Provincia e tutti coloro che in questi anni hanno lavorato per arrivare all’ultimazione dell’autostrada Asti-Cuneo e alla pianificazione di opere accessorie importantissime per tutto il territorio braidese e non soltanto. Gli interventi previsti sono fondamentali per migliorare, in termini di funzionalità e di sicurezza la viabilità intorno all’abitato di Pollenzo (Sito Unesco), l’accessibilità all’ospedale di Verduno e alla zona produttiva limitrofa. Si tratta di opere che avranno inoltre ricadute positive su un contesto viario più ampio, da e per Bra, nonché aspetti legati anche alla sostenibilità ambientale e al turismo grazie al potenziamento della ciclabile. Come amministratori locali continueremo a seguire e monitorare l’iter di avanzamento dei progetti e dei lavori”.
Analoga soddisfazione viene espressa anche dalla prima cittadina di Verduno Marta Giovannini, alla guida di un piccolo comune, quello langarolo, toccato dalla viabilità autostradale come dalla presenza dell’ospedale operativo sul suo territorio dal luglio 2020.
"Buone notizie per il nostro paese – dice la sindaca –. Finalmente avremo la deviazione della Provinciale 7 in zona Molino, intervento che porrà rimedio all'attuale difficile nodo, sempre trafficato e con lunghe code nella zona del ristorante Due Lanterne. Poi le piste ciclabili, in particolare il nuovo tratto che giungerà sino all'ospedale, per non dire della confermata gratuità dell'autostrada per chi si reca all'ospedale, che consentirà di eliminare o ridurre l'attuale traffico nella zona industriale di Verduno".
"Inoltre – prosegue la sindaca – sono in previsione l’allargamento della Provinciale 7 a valle e il miglior convogliamento delle acque del nosocomio sempre a valle. E nel prosieguo ci potrebbero essere altre buone notizie. Siamo felici anche per il previsto intervento sul ponte Albertino, che è in territorio di La Morra e Bra, comuni con cui da sempre collaboriamo, e che si trova a due passi da noi".