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Economia | 03 agosto 2023, 07:00

4 curiosità per scoprire il mito di Las Vegas e raccontare la sua storia

Ecco 4 curiosità che raccontano la storia di Las Vegas e la nascita del mito.

4 curiosità per scoprire il mito di Las Vegas e raccontare la sua storia

C’era una volta un territorio fertile che le popolazioni spagnole chiamavano già Las Vegas, ma era prima del 1844 e la città ancora non esisteva, nessuno avrebbe potuto immaginare ancora tutti i colori che oggi mostrano al mondo attraverso il cinema e il turismo, una delle metropoli più all’avanguardia di tutto il mondo.

Sono tantissimi i siti che si ispirano alla capitale del gioco e del divertimento, dove tutto ciò che accade resta nel deserto, e se oggi è possibile giocare live in diretta streaming sui casino online, il merito è anche dell’impatto che la città immersa nel deserto ha avuto sulla cultura di massa negli ultimi 80 anni.

Ecco 4 curiosità che raccontano la storia di Las Vegas e la nascita del mito.

Il primo casinò di Las Vegas durò poco

Dopo che la città fu scoperta nel lontano 1844 da John C. Fremont insieme a 40 persone durante una spedizione, divenne un punto di passaggio fra nord e sud, più precisamente per chi si dirigeva verso la California o verso il Messico.

Nel 1906 fu aperto il primo casinò, situato proprio a Fremont Street, strada intitolata a colui che per la prima volta, mise piede sul suolo cittadino.

Il casinò si trovava nell’Hotel Nevada e fu costruito da John F. Miller, tuttavia, tre anni dopo la legge del Nevada dichiarò il gioco d’azzardo illegale, e tutto tacque: almeno per altri trent’anni.

I primi casinò di Las Vegas nel 1931

Ecco l’anno magico in cui si torna a giocare in città, perché la legge viene cambiata e il gioco d’azzardo regolamentato: nascono i primi due casinò in assoluto. Il primo è il Sal Sagev, ossia Las Vegas al contrario, aperto proprio da Miller nel 1931, il secondo casinò è El Cortez e apre nel 1941: ancora oggi è possibile fare una puntata in questo museo del gioco.

Con il Flamingo nel 1946 Las Vegas entra nel mito

Il 1946 è un anno storico per il poker, il blackjack, la roulette e soprattutto dei giochi slot disponibili in tantissime tematiche grafiche, perché ancora oggi le slot machine si ispirano al Flamingo, il primo casinò più grande della città e del mondo, che lancia Las Vegas nel mito.

Non solo, a quel tempo gli investimenti milionari consentirono al Flamingo di allargare la sua struttura fino a 105 camere, tanto da diventare il più grande resort di tutto il West.

Nel 1966 apre il Caesars Palace: il primo casinò più grande di Las Vegas

Ecco un altro simbolo di Las Vegas, protagonista e scenografia di tantissime pellicole: Rocky III, Ocean’s Eleven, Paura e Delirio a Las Vegas, Una Notte da Leoni, Iron Man, Prima ti sposo poi ti rovino, e ancora tanti altri film.

Stiamo parlando del Caesars Palace, capolavoro architettonico che domina la Strip, costato oltre 10 milioni di dollari negli anni Sessanta. La struttura è formata dall’Hotel, dal Colosseum, dove sono riprodotti i monumenti dell’antica Roma, e dal casinò.

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