Era una sera di fine settembre del 2021 quando G.B, completamente ubriaco, dopo aver preso un furgone di proprietà del Comune di Busca si schiantò con il guardrail del ponte di corso Giovanni XXXIII. L’intenzione dell’uomo, trentottenne di origine romena, era quella di andare di Cuneo.
Ad assistere all’incidente, una donna che guidava in direzione di Saluzzo che, per evitare di essere tamponata dal Ducato che viaggiava in mezzo alla carreggiata, sterzò bruscamente a destra, andando a sbattere anche lei sul ponte. Gli inquirenti arrivarono a G.B. grazie all’identificazione da parte della conducente che lo vide scendere e abbandonare l’abitacolo lasciando le quattro frecce accese. L’uomo si consegnò spontaneamente ai Carabinieri ammettendo di non ricordare nulla dell’incidente ma di avere avuto intenzioni di restituire il mezzo.
Giudicato con rito abbreviato il trentottenne è stato condannato a sei mesi di reclusione, oltre al pagamento di 200 euro di multa.