Pesante sconfitta per la Lpm Bam Mondovì, che in casa di una solida Itas Trentino è stata superata con un netto 3-0. Pumine praticamente mai in partita, al cospetto delle padrone di casa, attente in difesa e trascinate in attacco dalla statunitense Carly Dehoog (20 punti), di certo la migliore in campo. Troppo fragili le rossoblù, apparse poco grintose e con le polveri bagnate in attacco.
Un passo indietro per la squadra di Solforati rispetto le precedenti uscite con Lecco e Albese Como. La Itas rappresentava di certo un avversario di valore e la sconfitta del Puma era sicuramente da mettere in preventivo. Quello che invece non era preventivabile è invece la prestazione di Decortes e compagne, incappate probabilmente nella classica serata no. Domenica, intanto, la Lpm è attesa da un’altra gara proibitiva in casa della Millenium Brescia.
PRIMO SET: il primo punto lo mette a segno Francesca Michieletto. Due errori delle padrone di casa e la Lpm ribalta il punteggio. Longobardi manda fuori due attacchi consecutivi e la Itas va a condurre 5-3. La ricezione monregalese non è precisa e la squadra di Saja prende il largo andando sul 10-5. Time-out chiesto da Solforati. Al rientro in campo le pumine piazzano un break di quattro punti consecutivi. Sul 10-9 questa volta è Saja ad affidarsi al time-out. Il Trentino torna a spingere e il vantaggio torna a +4. Rossoblù contratte e per la Itas è più facile concretizzare le azioni d’attacco. Sul punteggio di 18-12 coach Solforati chiama il secondo time-out. La Lpm non supera le difficoltà e le padrone di casa ne approfittano per andare sul 22-16. Clara Decortes tiene a galla le pumine, che recuperano tre lunghezze. Arriva anche l’ace di Morgana Giubilato. Time-out chiesto da coach Saja. Si torna a giocare e la Itas costruisce 4 set-point. L’errore di Ripalbelli chiude il primo set sul 25-21 per le padrone di casa.
SECONDO SET: equilibrio in avvio con le due squadre sul 3-3. Break Itas, con Chiara Mason protagonista e padrone di casa sul 6-3. Ancora errori delle pumine e sul 9-4 coach Solforati è costretto a chiamare il time-out. Entra in campo Beatrice Giroldi per Ana Tiemi Takagui. In casa Trento la Dehoog continua a fare la voce grossa e la Itas vola sul 13-6. La Lpm recupera tre lunghezze e sul 15-11 il tecnico Stefano Saja preferisce fermare il gioco e chiamare il time-out. Poco dopo lo imita Solforati sul 17-11. Le padrone di casa continuano a controllare le avversarie con sicurezza. Due lunghezze recuperate dalle pumine. Chiara Mason piazza il punto che vale cinque set-point sul 24-19. C’è ancora il tempo per un time-out chiesto da Saja sul 24-21. Si rientra in campo e la Dehoog trova il pertugio per il definitivol 25-21.
TERZO SET: Fondriest mette a segno il punto del 3-2, poco prima di registrare l’ace di Carly Dehoog. Si torna in parità sul 5-5. Nuovo break della Itas, avanti 9-5. Time-out chiesto da Solforati. Ace di Bonelli e punteggio sul 14-8. Ancora un time-out chiesto dal tecnico pesarese. Ad ogni tentativo di rimonta la Itas risponde presente. Si arriva così sul 20-15. Poco dopo Chiara Mason mette a segno il punto del 24-16, che vale otto match point a disposizione delle padrone di casa. Al secondo tentativo arriva il punto di Carly Dehoog per il 25-17.













