Domenica 16 ottobre la delegazione braidese dell’Anioc (Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche) ha festeggiato, dopo gli anni di stop a causa della pandemia, l’ingresso di quattro nuovi membri.
Onore e applausi al cavaliere Monia Rullo, al cavaliere Marco Peresani, al cavaliere Piero Rainero e al cavaliere Walter Valleriani.
La spillatura, per tre di loro (assente per lavoro Monia Rullo), si è svolta a margine del 7° meeting provinciale degli insigniti onorificenze cavalleresche e decorati, che si è svolto a Bra, in concomitanza con il 2° meeting intercomunale della città della Zizzola.
I neo iscritti hanno ricevuto anche la tessera di appartenenza al sodalizio dalle mani del delegato comunale, Stefano Milanesio, alla presenza del delegato regionale Cavaliere di Gran Croce, Carlo Varni, e del delegato provinciale, commendatore Clemente Malvino.
Per loro il benvenuto da parte di tutta la grande famiglia dell’Anioc Bra composta da insigniti e decorati, alcuni dei quali hanno anche ricevuto il riconoscimento del passaggio al successivo grado di cavalierato, posando in foto con i nuovi associati a testimonianza della vitalità e trasversalità generazionale dell’associazione guidata con assoluta dedizione dal cavaliere Stefano Milanesio.
L’Ordine dei Cavalieri è stato istituito dalla Legge n. 178/1951 nel senso del riconoscimento che l’Italia tributa a cittadini ritenuti meritevoli di benemerenze per aver testimoniato il senso di appartenenza a questo Paese, attraverso l’impegno profuso nel lavoro e nella vita quotidiana per la costruzione di una società migliore.
La giornata era cominciata di prima mattina con l’alzabandiera presso il monumento dedicato ai Cavalieri della Repubblica, sito in piazza XX Settembre, poi la Santa Messa e la sfilata fino al monumento dei Caduti, nei giardini di piazza Roma, dove è stata deposta una corona di alloro.
Il successivo pranzo d’onore, servito presso l’Hotel Victor di Narzole, ha permesso al cavaliere Stefano Milanesio, di salutare i convenuti ed affrontare i temi all’ordine del giorno, tra cui i ringraziamenti e riaffermare l’apertura delle porte dell’Anioc a tutti coloro che, insigniti di onorificenze cavalleresche dello Stato e Pontificie, desiderano entrare a far parte di questa associazione.
Il lieto fine dell’evento è stato dato dal taglio della torta a tema cavalleresco e dalla foto collettiva di rito, riassunta nel motto: “La Cavalleria è simbolo di amicizia universale”.