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Politica | 26 settembre 2022, 12:30

Langhe e Roero fuori dal Parlamento? Giovannini attende e plaude al risultato del Terzo Polo

La sindaca di Verduno spera nei buoni riscontri piemontesi di Azione-Italia Viva. "Bene, per una forza nata appena un mese fa"

Marta Giovannini con Luigi Marattin, anche lui candidato in Piemonte per il Terzo Polo

Marta Giovannini con Luigi Marattin, anche lui candidato in Piemonte per il Terzo Polo

Attende di conoscere se potrà essere il complesso calcolo dei resti ad aprirle le porte di Montecitorio, la sindaca di Verduno Marta Giovannini, che alla tornata elettorale consumata ieri era candidata alla Camera per le insegne di Azione-Italia Viva.

Il Terzo Polo di Calenda e Renzi non ha sfondato la soglia di quel 10% che, negli auspici della vigilia, su scala nazionale avrebbe potuto fare la differenza nel confronto tra centrodestra e centrosinistra, ma il Piemonte è tra le regioni che maggiormente hanno premiato la proposta centrista portata avanti dai suoi fondatori, tra i più strenui sostenitori di una continuità con l’esperienza di Mario Draghi.

Per sapere se l’avvocato e sindaca del piccolo centro langarolo potrà dare al territorio di Langhe e Roero quella rappresentanza che ora sembrerebbe mancargli (in bilico anche la posizione del senatore uscente di Forza Italia Marco Perosino) bisognerà però attendere ore, forse addirittura la giornata di domani, ma Giovannini si dice comunque soddisfatta.

"Le buone notizie non sono poche – dice –. Bellissimo risultato ad Alba, la mia città, dove facciamo il 12,50 % E siamo terzo partito. Ottimo risultato anche a Verduno, il mio paese, dove siamo il secondo partito. E bene in tutta la provincia di Cuneo, quasi al 10%, e in generale in Piemonte e al nord, con meglio il Nord Ovest del Nord Est. Ovviamente bene in Toscana e anche in Emilia. Meno bene a Roma e al Sud, dove bisognerà lavorare molto".

"Il risultato complessivo – dice ancora Giovannini – non è quindi niente male per una forza nata un mese fa, e ci permette di dire la nostra in Parlamento con circa 20-21 deputati e 10 senatori. Per i singoli seggi che scattano bisogna attendere i calcoli, per nulla semplici. Per ora desidero solo dire a tutti, comunque vada, grazie!".

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