La Nazionale Polizie Locali d’Italia di pallavolo è da qualche giorno in ritiro ad Alba per disputare alcune partite e allenarsi in vista delle fasi finali dei campionati europei maschili che si terranno a settembre a Torino. Da circa un anno, l’associazione sportiva affiliata all’Acsi e al Coni sta selezionando atleti in diverse città del territorio italiano e al momento, tra squadra maschile e squadra femminile, conta una cinquantina di atleti. Prima di Alba, i raduni che hanno visto partecipare gli atleti con la doppia divisa si sono tenuti a Milano, a Trento e a Torino. Nella giornata di ieri, lunedì 4 aprile, la selezione femminile ha disputato un’amichevole con L’Alba Volley di Serie B2, mentre questa sera, martedì 5, si terrà un’amichevole tra selezione maschile e la Pallavolo Alba di serie C.
Stamattina gli atleti, accompagnati dalla testimonial e campionessa del mondo Simona Rinieri sono stati accolti in Comune, nella sala consiliare “Teodoro Bubbio”, alla presenza del sindaco Carlo Bo e del consigliere comunale con delega allo Sport Daniele Sobrero, oltre che del sindaco di Grinzane Cavour Gianfranco Garau e del consigliere comunale di Barbaresco Gabriele Boffa, i due comuni visitati dalla Nazionale durante i quattro giorni di ritiro. Per la pallavolo albese hanno partecipato i presidenti delle due società sportive albesi Lorenzo Fogliani e Fulvio Trosso, ai quali è stata donata una targa ricordo.
“La nostra città è conosciuta in tutto il mondo per il tartufo, per i vini, per la nocciola, ma è anche Città Europea dello Sport e quindi sappiamo quanto esso sia importante, soprattutto in questo momento, dopo una pandemia. Lo sport è fondamentale e ci aiuta a fare squadra, come facciamo squadra nel nostro comune e a livello territoriale”, ha spiegato durante l'incontro il consigliere comunale albese con delega allo Sport Daniele Sobrero, che ha seguito l’organizzazione dell’evento.
“La cosa che mi ha colpito di più di questo progetto – ha poi detto il sindaco Carlo Bo – è stata il fatto che siate stati in grado di coniugare fin da subito i valori fondanti dello sport con i valori della solidarietà. Penso a Giacomo Sintini, per tutti Jack, che ha fondato la sua associazione che finanzia progetti di ricerca e sviluppo in ambito onco-ematologico per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma. Lui è stato colpito dalla malattia, un linfoma, nel 2011, nel 2012 ha ricominciato a giocare, ha smesso definitivamente nel 2015 e ha messo in piedi questa associazione che porta il suo nome: un uomo di sport che si impegna per raccogliere fondi a favore di qualcosa di importante e ha anche sposato questo progetto”.
Il logo dell’Associazione Giacomo Sintini campeggia sulle maglie da gioco della Nazionale Polizie Locali: è ad essa che vengono devoluti i proventi delle iniziative svolte dal team, mentre madrina del progetto è Simona Rinieri, campionessa del mondo e atleta pluripremiata, sul campo dal 1991. Ad accompagnare le squadre nel ritiro albese Massimo Re, delegato tecnico dell’Unione Sportiva Polizie Europee (Uspe), e Orazio Sorieri, consigliere nazionale dell’Associazione Sportiva Polizie Municipali d’Italia (Aspmi) per la pallavolo.
“Il progetto non coinvolge solo le polizie locali, ma è aperto anche ad altri gruppi appartenenti ai Carabinieri, alla provinciale, agli ispettori di Polizia. Abbiamo cercato di fare una selezione tra le persone che anche nella vita privata praticano questo sport. Quest’anno vogliamo fare le cose alla grande, ce la stiamo mettendo tutta. Sono tantissimi sacrifici e io non smetterò mai di ringraziare chi mi aiuta, che sono coloro che si vedono meno, ma sono fondamentali. Spero che la nostra presenza qui ad Alba sia comunque un buon auspicio e un augurio per il miglioramento della squadra”, ha spiegato Sorieri, mentre Re ha spostato lo sguardo sull’obiettivo finale: “Il chiedere e ottenere un campionato di pallavolo di questo tipo è stato un progetto che alla fine si è rilevato una scommessa vinta. Stiamo mettendo in piedi una cosa completamente nuova, che ci paragonerà alle forze di polizia a livello europeo. Una federazione italiana delle polizie nazionali. Non più locali, ma uno sguardo a 360° su tutte le forze di polizia”.