Cultura ed educazione: due parole che dal 1982 sono il manifesto dell’Uni-tre, Università della Terza Età di Bra.
Una doppietta di cui andare non fieri, di più. Merito di Clara Arnaldi, Enza Sardo, Francesca Fino, Gianfranco Saglia e Luciano Leone, al timone di un’iniziativa in continua crescita.
L’anno accademico 2021/22 vanta un programma di largo respiro con lezioni fino al mese di maggio, a cui si aggiungono corsi di inglese, disegno, cucina, corsi per imparare ad utilizzare lo smartphone, per citarne alcuni.
Qualche dettaglio. l’Università della Terza Età è aperta a tutti, senza limiti minimi o massimi di età e non è necessario il possesso di alcun titolo di studio. Le lezioni si svolgono il mercoledì ed il venerdì, dalle ore 15 alle ore 17, presso l’auditorium Giovanni Arpino (largo della Resistenza).
Informazioni ed iscrizioni: Arci Bra Uni-tre, via Audisio 5, Bra; telefono 0172/245901; mail www.arcibra.it.
Volete conoscere gli argomenti, i docenti e le date da non perdere nel mese di febbraio? Eccovi accontentati.
Mercoledì 2: “Prevenzione oncologica” con Marcella Occelli; venerdì 4: “Prodotti della pesca, criteri di freschezza, etichettatura e rischio frodi” con Elena Bruno; mercoledì 9: “Personaggi dell’arte, critici e divulgatori da Vasari a Daverio, passando per...” con Silvia Brizio; venerdì 11: “Memorie di ieri” con Margherita Corrado; mercoledì 16: “Programma amministrativo 2022, quali novità” con Gianni Fogliato; venerdì 18: “Recovery plan, PNRR, bandi e incentivi per le imprese, cosa sono, come funzionano e cosa c’è davvero nel piatto” con Thomas Candeago; mercoledì 23: “La filosofia aristotelica” con Elena Angeleri; venerdì 25: “Il pessimismo di Arthur Schopenhauer” con Biagio Conterno.
A leggere questi titoli ci viene voglia di tornare a scuola!