Un Piemonte che figura tra le regioni italiane che meglio si stanno difendendo dalla quarta ondata della pandemia (leggi qui) inizia a fare i conti con un lento ma continuo incremento di ricoveri e contagi.
Così parrebbe anche per il territorio di Langhe e Roero. All’ospedale di Verduno al momento si contano infatti 14 ricoveri, due dei quali in terapia intensiva. Se quest’ultimo dato è invariato rispetto alla scorsa settimana, il totale dei pazienti in cura per Covid – pur su valori ancora contenuti – risulta invece praticamente raddoppiato rispetto a sette giorni fa, quando i ricoverati erano complessivamente 7, mentre andando indietro al 19 novembre scorso il totale era di 9 pazienti.
In ospedale i ricoveri "ordinari" sono invece 197 (di cui 5 in intensiva), a fronte dei 204 della scorsa settimana.
Sul fronte contagi non si ferma intanto la corsa di Alba, che con 221 persone attualmente positive tra residenti e domiciliati (dati della piattaforma regionale) conferma il primato di maglia nera provinciale per numero assoluto di casi.
Anche nell’ultima settimana, come già in quella precedente, i numeri della capitale delle Langhe sono avanzati con una progressione superiore al +50% (145 i contagiati segnalati dalla piattaforma regionale venerdì scorso, mentre dal Comune si evidenziavano i 136 riguardanti i soli residenti – che sette giorni prima erano 90).
L’incidenza sulla popolazione (casi assoluti) è così passata da 4,73 positivi ogni mille abitanti di una settimana fa ai 7,1 odierni, circa tre volte i valori del capoluogo Torino o della vicina Asti, attestati poco sopra quota 2.
In provincia nessuno fa peggio, considerato che solamente Fossano ha superato la soglia dei cento casi (esattamente 108), mentre Cuneo è a 96, Savigliano a 95, Mondovì a 73, Bra a 47, Saluzzo a 36.
Passando ai centri minori si segnalano Canale a 39, Montà d’Alba a 38, Sommariva del Bosco a 34, Monforte d’Alba a 33, Cherasco a 27 e Neive a 21.
Prosegue nel frattempo l’impegno dell’Asl Cn2 sulle vaccinazioni. Ad oggi si segnalano 138.182 vaccinati con almeno una dose, 123.852 con due e 24.757 con tre dosi.