Un grandissimo successo per “Rosa in giallo”, il salotto letterario di Bossolasco, unico nel suo genere. L’appuntamento è sempre la terza domenica di settembre che, quest’anno, cadeva il 19 settembre.
Il concorso prevede l’assegnazione di riconoscimenti a scrittori già affermati. Quest’anno la sezione traduttori è stata vinta da Daniela di Falco, romana, che, per l’edizione “Le Assassine”, si è dedicata alla traduzione in lingua inglese di “Un cappio per Archibald” di Doroty Bowers e “All’una e trenta” di Isabel Ostrander.
Sia la sezione del concorso per scrittori sia quello per incisori hanno come data di scadenza il 31 marzo 2022 e sono rivolti a tutti gli amanti della scrittura, con sezioni riservate anche alle scuole.
Per quanto riguarda gli eventi collaterali, invece, sono moltissimi e si sta già addirittura lavorando per la tappa successiva in Val Chiavenna, terra di confine con l’area di lingua tedesca. Inoltre, il programma prevede incontri legati alla storia dell’editoria e degli incunabula (Ndr: Nome attribuito ai primi prodotti dell'arte della stampa, dalle origini al 1500 incluso, modellati sull'esempio dei manoscritti), tenuti dal professor Enrico Tallone, James Clough e da rappresentanti della scuola.
Nello stesso ambito sarà assegnato un premio per la realizzazione di cocktail e piatti ispirati al Giallo da parte dell’Istituto Alberghiero del Territorio ospitante.
“Rosa in Giallo” ha anche aderito alla campagna “Lettura ad Alta voce”, a cura del Liceo Govone di Alba e all’Istituto Comprensivo di Bossolasco che ha ricevuto dal Lions Club Alba Langhe una donazione di € 500 per la scuola, caratterizzato dal momento ufficiale della consegna dell’assegno realizzato da Martina, una ragazza della scuola.
Gli allievi del Liceo Govone e dell’Istituto Comprensivo di Bossolasco hanno magistralmente effettuato le recensioni degli ultimi lavori degli scrittori, nonché: Bruno Gambarotta, Margherita Oggero, Gian Maria Aliberti Gerbotto, Massimo Tallone, Danilo Paparelli, Tiziana Prina delle Edizioni “Le Assassine”.
Margherita Oggero è molto apprezzata per aver dato l’ispirazione alla serie televisiva “Provaci ancora prof” con Irene Pivetti; Bruno Gambarotta, il cui ultimo lavoro, “La confraternita dell’asino”, incarna una vera e propria parodia della classe politica; lo scrittore saluzzese Gian Maria Aliberti Gerbotto con il suo romanzo “La piena assassina”, in cui i protagonisti sono personaggi veri del territorio, tra cui il banchiere Beppe Ghisolfi che nella trama del giallo, muore misteriosamente.
Per non dimenticare Danilo Paparelli, noto per le sue vignette umoristiche, parodia della vita sociale e politica italiana; il torinese Massimo Tallone, la cui ultima opera, “Un cestino di ciliegie”, sembra vagamente ispirata ad una pittrice, morta avvelenata, come il suo personaggio principale.
Nell’intervista, Tallone ha ammesso di essere “Uno e trino”. La spiegazione da lui stesso data è che negli eventi in programmazione è presente un Enrico Tallone, che fa la storia della tipografia e sarà presente in Val Chiavenna, un Marco Tallone che è chef al Velso Mucci di Bra e presenzierà alla conviviale organizzata dal Club Lions Alba Langhe.
Massimo Tallone ci scherza su e dice che è sempre lui che si trasforma nelle altre personalità.
Presente anche Daniela Di Falco, grande traduttrice, soprattutto nota per quelle di Isabel Ostrander e Doroty Bowers. Che ne sarebbe di un romanzo senza un traduttore che dà una sorta di incipit alla versione in lingua, ma, al contrario, cerca di restare fedele alla versione originaria?
Ad intermezzare gli interventi degli scrittori, le divertenti gag recitate da Gianni Giannini e Francesca Ceretta.
Rosa è simbolo di silenzio e virtù, ma anche di completezza e di esoterismo.
Un appuntamento da non perdere che prevede anche il coinvolgimento del Liceo Govone di Alba e dell’Istituto Ferrero Cillario di Alba, Neive e Cortemilia.
Il concorso Il Bosco Stregato si rinnova e lancia la nuova edizione di Rosa in Giallo, coniugando l'arte incisoria (Ex Libris) con i racconti gialli. Un mix innovativo che rende il Premio unico nel suo genere. La scadenza per è stata prorogata al marzo 2022.
Proseguirà il 15 ottobre a Bra in collaborazione con l’Istituto Scolastico (alberghiero) Velso Mucci di Bra ed altre sorprese..
L’evento continuerà a Bolzano nella Piazza Walther e a Castel Mareccio dall’8 al 12 dicembre.
La giuria tecnica, per la sezione racconti gialli, si avvale dell'ausilio di quella scolastica di tre licei: quello di Alba “Govone”, di Bra “GB Gandino” e di Bolzano “Giosuè Carducci” e sarà composta da Margherita Oggero, Bruno Gambarotta, Massimo Tallone, Tiziana Prina, Bruno Bruna, Bruno Frea, Lina Lo Russo e Tommaso Lo Russo. Mentre quella per gli Ex Libris, in via di definizione, sarà composta da esperti dell’arte e dall’Associazione Italiana dei Musei della Stampa e della Carta.
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martedì 10 dicembre