“Mio fratello rincorre i dinosauri", il film opera prima di Stefano Cipani, tratto dal bestseller autobiografico di Giacomo Mazzariol, è appena uscito nelle sale.
Andrea Timpanelli, di Casteldelfino in val Varaita, 8 anni compiuti a marzo, nel cast della pellicola che vede tra gli attori Alessandro Gassmann e Isabella Ragonese, vedrà oggi per la prima volta il film montato, ospite a Cinelandia di Borgo San Dalmazzo nello spettacolo pomeridiano.
Il piccolo attore era stato selezionato dopo una serie di provini, in un casting a livello italiano, per interpretare la parte di Vitto bambino, amico del cuore di Jack, suo coetaneo che, fin da piccolo, ha creduto alla tenera bugia dei genitori che suo fratello minore Giò fosse un bambino “speciale”.
“Nel film che affronta il tema della disabilità, Jack ha la sindrome di Down - spiega la mamma Mariapia Riggi, 50 anni, infermiera professionale che lo ha accompagnato sul set. Il papà Eugenio è autista per una cooperativa di igiene ambientale.
Le riprese sono state girate in Emilia Romagna, tra Bologna e Pieve di Cento per cinque settimane, da febbraio a marzo. Durante l’assenza da scuola Andrea, che era in terza elementare a Sampeyre e ora sta per iniziare la quarta, è stato supportato dalla produzione e dalle sue maestre di scuola.
Come ha vissuto l’esperienza suo figlio? “Come un bambino di 8 anni – racconta la mamma - Con purezza, come un gioco, a cui ha partecipato però con grande responsabilità. E’ un bambino con i piedi per terra. Si è anche fatto spiegare bene cosa significa essere un bambino con sindrome di Down e non si è mai posto il problema che fosse diverso dagli altri”.
"Il set lo ha vissuto con agio, entusiasmo e allegria con gli altri bambini - continua Mariapia-. Con il regista ha avuto un bellissimo rapporto: Stefano Cipani è una persona molto attenta alla tematica della disabilità e più della meta del film è ambientata tra i bambini, ai quali è riuscito a tirare fuori cose molte belle. Io mi sono emozionata vedendo alcuni spezzoni”.
Per Andrea Timpanelli (rappresentato dall’agenzia “Bulli & Pupe” di Roma) il film è stata la prima esperienza cinematografica, ma ha alle spalle esperienze di spot televisivi. Ha iniziato a 4 anni come testimonial della campagna Telethon. “E’ molto spontaneo, solare, estroverso e instancabile durante le riprese”. Ha avuto inoltre partecipazioni in note trasmissioni televisive.














