A volte ritornano. È il caso di don Alessandro Borsello, il nuovo direttore dell’Opera Salesiana di Bra, dedicata a San Domenico Savio.
L’insediamento ufficiale è avvenuto ieri (27 agosto) durante una semplice cerimonia religiosa, presieduta da don Enrico Stasi. L’Ispettore della Circoscrizione Speciale del Piemonte e della Valle d’Aosta ha letto la bolla di nomina, definendo la figura del direttore come “ Una guida paterna e fratello tra i fratelli”.
Presente all’appuntamento la famiglia salesiana braidese al gran completo e tanti fedeli che hanno espresso il loro saluto, unendosi alla preghiera dei Vespri nella cappella dell’Istituto.
Don Alessandro, classe 1973, subentra a don Vincenzo Trotta dopo ben 6 anni di intenso lavoro a fianco delle centinaia di giovani che frequentano scuola ed oratorio. Per il neo direttore, salesiano dal 1993 e sacerdote dal 2001, si tratta di un ritorno a Bra, data la permanenza sotto la Zizzola tra il 2009 ed il 2015. In mezzo, l’esperienza maturata in provincia di Novara, mentre i precedenti incarichi lo hanno visto a Châtillon e Torino Valdocco. “A Borgomanero - rivela don Alessandro - ho lasciato un pezzo di cuore e tanti ragazzi a cui voglio bene. Mentre a Bra, ritrovo tanta gente che già conoscevo e che oggi mi ha fatto emozionare. Il mio obiettivo è quello di riuscire a coordinare e tenere insieme una comunità ricca, piena di iniziative e con il sogno di poter essere don Bosco oggi”.











