Una fase di maltempo invernale è attesa sulla provincia di Cuneo a partire da domani, domenica 21 dicembre, con precipitazioni destinate a intensificarsi nelle 24 ore successive e a interessare in modo particolare il basso Cuneese e l’arco alpino sud-occidentale. Secondo il Bollettino Meteo di ARPA Piemonte, l’avvicinamento di una saccatura atlantica convoglierà correnti umide sud-orientali in quota e attiverà una ventilazione orientale nei bassi strati, determinando un marcato peggioramento delle condizioni meteorologiche tra domenica sera e lunedì 22 dicembre.
Le precipitazioni, inizialmente deboli, diventeranno diffuse e localmente moderate o forti nella giornata di lunedì, con i fenomeni più intensi attesi sulle Alpi Marittime e Liguri, sul basso Cuneese e sulle aree di Langhe e Roero. In queste zone la quota neve potrà scendere fino a 600–700 metri, un valore particolarmente significativo per il periodo.
Nella serata di domenica la neve è prevista inizialmente oltre i 1000–1200 metri, ma il limite tenderà a scendere rapidamente entro la notte e nella giornata di lunedì, anche grazie al calo dello zero termico, previsto intorno ai 1200–1300 metri sul Cuneese. Non si escludono fiocchi a quote collinari, soprattutto durante le fasi più intense delle precipitazioni.
Le nevicate più abbondanti sono attese sui settori montani: Valle Stura, Valle Maira, Val Varaita, area dell’Argentera, Colle della Maddalena, Colle di Tenda e Limone Piemonte, dove gli accumuli potranno risultare consistenti e creare criticità alla viabilità e sovraccarichi su infrastrutture e linee elettriche.
ARPA segnala inoltre un aumento del rischio valanghe, in particolare nei settori alpini maggiormente interessati dalle precipitazioni persistenti, con possibili ripercussioni anche sulla rete stradale di fondovalle.
Un’attenuazione dei fenomeni è prevista a partire dal pomeriggio di martedì 23 dicembre, quando le precipitazioni tenderanno a indebolirsi, pur rimanendo ancora presenti sul settore meridionale della provincia. In seguito, la quota neve è attesa in graduale rialzo.
Le autorità raccomandano prudenza negli spostamenti, soprattutto verso le aree montane, invitando a mettersi in viaggio solo in caso di reale necessità e a seguire costantemente gli aggiornamenti meteo e le indicazioni della Protezione Civile, in un periodo caratterizzato da un forte aumento dei flussi legati alle festività natalizie.




