Attualità - 19 novembre 2025, 13:43

Le Langhe si prendono un altro ristorante tre stelle Michelin: dopo Crippa nell’olimpo della "Rossa" sbarca Michelangelo Mammoliti

Il riconoscimento allo chef del ristorante "La Rei Natura" del Boscareto Resort di Serralunga d’Alba

Michelangelo Mammoliti, al centro, tra Enrico Crippa e Antonino Cannavacciuolo

Michelangelo Mammoliti, al centro, tra Enrico Crippa e Antonino Cannavacciuolo

Nuovo grande riconoscimento per l’enogastronomia di eccellenza di Langhe, Roero e Monferrato.

La cerimonia di presentazione della Guida Michelin 2026 è terminata pochi minuti fa con l’assegnazione delle Tre Stelle Michelin allo chef Michelangelo Mammoliti, del "La Rei Natura" di Serralunga d’Alba, nelle Langhe.

Il nome di Mammoliti, già presente nella "rossa" con due stelle, conseguite anni addietro al resort "La Madernassa" di Guarene, nel Roero, e confermate nella nuova location presso il Boscareto Resort della famiglia Dogliani, si aggiunge così al ristretto novero dei 15 ristoranti cui le pagine dell’edizione italiana, la numero 71, assegnano il massimo punteggio.

Tra questi figura ovviamente "Piazza Duomo" di Enrico Crippa, confermato come tutti gli altri nomi della categoria, anche lui presente alla cerimonia di premiazione tenuta al Teatro "Verdi" di Parma con la conduzione di Giorgia Surina.

LA PRIMA STELLA A PARMA DIECI ANNI FA

Al Teatro "Regio" con la moglie e la figlioletta, lo chef langarolo ha ricordato la prima stella conseguita proprio nella città emiliana. "Sono passati esattamente dieci anni da quel giorno. E’ stato incredibile quello che è successo", ha raccontato dal palco indossando il grembiule tristellato di fronte ai colleghi che lo hanno accolto simbolicamente in questo esclusivo club. Da lì ha ringraziato la propria famiglia e i propri collaboratori, ma anche Matterino, Valentina e la famiglia Dogliani, proprietaria del resort "Il Boscareto": "Mi hanno consentito di realizzare un ristorante che mi corrispondesse, di raccontare la mia idea di cucina".

"Abbiamo raggiunto un nuovo punto di inizio – ha concluso –. La cucina è un’alleanza tra il cuore e le proprie convinzioni, il mio invito è sempre a cucinare col cuore".

VENTICINQUE NUOVE ENTRATE

La 71ª edizione della Guida conta 25 nuovi inserimenti tra i ristoranti stellati: oltre a Mammoliti, che ha portato a 15 il totale dei locali che rappresentano l’eccellenza assoluta sul territorio nazionale, sono stati premiati 2 nuovi ristoranti con le due stelle (in totale sono 38) e ben 22 con una stella Michelin (salgono a 341). Nel complesso, la selezione 2026 della Guida Italia comprende 394 ristoranti stellati, distribuiti su tutta la penisola.

LE MOTIVAZIONI

Questa la motivazione con la quale "La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti" di Serralunga d’Alba è stato inserito tra i quindici ristoranti degni delle tre stelle: "Immerso nella cornice suggestiva dei dolci vigneti della Langa, il ristorante guidato da Michelangelo offre un’esperienza gastronomica che è pura precisione e poesia. Ogni piatto, curato con rigore millimetrico, racconta una storia che celebra la materia prima, esaltata da accostamenti audaci e armoniosi. L’ospite e il prodotto sono il cuore pulsante di un percorso che avvolge i sensi in modo totalizzante. La cucina di Michelangelo non si limita a soddisfare il palato: lo sublima, trasformando ogni assaggio in un viaggio emozionale indimenticabile".

TUTTI CONFERMATI

Oltre alla new entry nella famiglia dei ristoranti che “valgono il viaggio” in Italia figurano Piazza Duomo ad Alba, Villa Crespi di Antonino Cannavaciuolo a Orta San Giulio (NO), Casa Perbellini 12 Apostoli a Verona, Da Vittorio a Brusaporto (BG), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Uliassi a Senigallia (AN), Enrico Bartolini al MUDEC a Milano, Quattro Passi a Nerano, (NA) e Atelier Moessmer Norbert Niederkofler a Brunico (BZ).

DUE NOVITA’ NEI DUE STELLE

Tra ristoranti che valgono la deviazione entrano "Famiglia Rana" di Oppeano (VR), con lo chef Francesco Sodano, e "I Tenerumi", Isola di Vulcano (ME), con lo chef Davide Guidara.

TRENTAQUATTRO STELLE IN PIEMONTE, DICIANNOVE IN GRANDA

Tante quelle che splendono nei 34 locali stellati della nostra regione, che ne annovera 3 da tre stelle, 2 da due e 29 da una sola stella.

Tanti come il Veneto, mentre per numero di locali fanno meglio Lombardia (64 ristoranti), Campania (48 ristoranti) e Toscana (45).

Sul totale 14 hanno sede in provincia di Cuneo (19 stelle totali), contro gli 11 di quella di Torino, i 4 di Novara e i 3 di Asti.

Fuori dalla terza stella per Mammoliti, non si registrano altre novità per i locali delle colline Unesco, tutti confermati rispetto allo scorso anno.

Tra questi anche Massimo Camia, segnalato ancora con la vecchia sede di La Morra.   


GLI STELLATI DELLA NOSTRA REGIONE

Asti

Asti AT - Cannavacciuolo Le Cattedrali by Laqua (una stella)

Penango AT - Locanda del Sant'Uffizio-Enrico Bartolini (due stelle)

Tigliole AT - Ca’ Vittoria (una stella)

Biella

Pollone BI - Il Patio (una stella)

Cuneo

Alba CN - Locanda del Pilone (una stella)

Alba CN - Piazza Duomo (tre stelle)

Canale CN - All'Enoteca (una stella)

Cervere CN - Antica Corona Reale - Da Renzo (due stelle)

La Morra CN - Massimo Camia (una stella)

Monforte d'Alba CN - Borgo Sant'Anna (una stella)

Monforte d'Alba CN - Fre (una stella)

Piobesi d'Alba CN - 21.9 (una stella)

Priocca CN - Il Centro (una stella)

Santo Stefano Belbo CN - Il Ristorante di Guido da Costigliole (una stella)

Serralunga d’Alba CN - Guidoristorante (una stella)

Serralunga d'Alba CN - La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti (tre stelle)

Treiso CN - La Ciau del Tornavento (una stella)

Vernante CN - Nazionale (una stella)

Novara

Pettenasco NO - Cannavacciuolo by the Lake (una stella)

Orta San Giulio NO - Andrea Monesi-Locanda di Orta (una stella)

Orta San Giulio NO - Villa Crespi (tre stelle)

Soriso NO - Al Sorriso (una stella)

Torino

Pinerolo TO - Zappatori (una stella)

San Maurizio Canavese TO - La Credenza (una stella)

Torino TO - Andrea Larossa (una stella)

Torino TO - Cannavacciuolo Bistrot (una stella)

Torino TO - Carignano (una stella)

Torino TO - Condividere (una stella)

Torino TO - Del Cambio (una stella)

Torino TO - Piano 35 (una stella)

Torino TO - Unforgettable (una stella)

Torino TO - Vintage 1997 (una stella)

Venaria Reale TO - Dolce Stil Novo alla Reggia (una stella)

Verbania

Domodossola VB - Atelier (una stella).

Ezio Massucco

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