Nella giornata di ieri (lunedì 29 dicembre) il presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, ha effettuato un sopralluogo insieme al consigliere provinciale Simone Manzone e ai tecnici dell’Ente su tre interventi recentemente realizzati nell’area del Reparto di Alba, finalizzati al miglioramento della sicurezza e della funzionalità della rete viaria provinciale.
I primi due interventi hanno riguardato la messa in sicurezza di tratti puntuali della strada provinciale 50 e della strada provinciale 264, nei Comuni di Castagnito e Canale. Si tratta di lavori di fresatura, ricarica e riasfaltatura della pavimentazione stradale, resisi necessari a seguito di cedimenti localizzati della carreggiata. In particolare, le bitumature sono state eseguite lungo la strada provinciale 50, nel tronco Baraccone–Castagnito, in prossimità della frazione San Giuseppe di Castagnito, e lungo la strada provinciale 264, nel tronco Valpone (bivio con la strada provinciale 29) – Madonna dei Cavalli, alla progressiva chilometrica 1,300. Gli interventi sono stati realizzati dalla ditta Asfalti Petiti di Sanfrè e hanno avuto l’obiettivo di sistemare piccoli assestamenti della strada e prevenire fenomeni più gravi, come frane o ulteriori cedimenti dovuti alle infiltrazioni delle piogge invernali.
Il terzo sopralluogo ha invece interessato il Comune di Montà, dove è stato recentemente completato l’intervento di ripristino dell’illuminazione dello svincolo della strada provinciale 929, in zona Prasanino. Le luci, rimaste spente per oltre tredici anni dopo un ingente furto di cavi in rame, sono state riattivate restituendo piena funzionalità a un nodo viario strategico, porta di accesso al Roero per chi proviene da Torino, con evidenti benefici in termini di sicurezza stradale e visibilità del territorio.
"Ringrazio gli uffici della Provincia per il lavoro svolto – ha dichiarato il consigliere provinciale Simone Manzone –. Le bitumature realizzate lungo le strade provinciali 50 e 264 sono interventi apparentemente modesti, ma fondamentali per prevenire problemi ben più gravi e garantire la sicurezza della circolazione. Per quanto riguarda Montà, esprimo grande soddisfazione per la riattivazione dell’illuminazione dello svincolo: dopo più di tredici anni di buio, si restituisce sicurezza a un punto nevralgico della viabilità e si valorizza un ingresso importante del Roero, migliorando anche l’immagine e la visibilità della nostra provincia"





