Successo di generosità e di solidarietà per la Tombola alimentare di Slow Food Bra, che ha regalato ai circa 100 partecipanti una bella occasione di unione e di svago.
Nella serata di lunedì 29 dicembre, il Centro Arpino di Bra si è trasformato in un paese dei balocchi, aspettando di passare dal terno alla quaterna, alla cinquina e… infine alla tombola!
Chi, infatti, non conosce le regole del gioco? Chi non ha passato tanti momenti di allegria insieme a famigliari ed amici, nella speranza che la propria cartella fosse la prima ad essere completata?
I premi sono stati tanti e importanti, gentilmente offerti dai produttori del Mercato della Terra, dagli esercizi commerciali di Bra aderenti all’iniziativa e dai privati. Tutti ringraziati dal fiduciario Mauro Cortassa, che insieme al gruppo di infaticabili volontari ha reso possibile questo evento dal risvolto benefico. Gli oltre mille euro di ricavato saranno devoluti, infatti, alle borse di studio dell’UNISG e alla costruzione di un pozzo per l’acqua nel villaggio di Ireda Boke, in Uganda.
Per la cronaca, a portarsi a casa il premio deluxe del Tombolone finale, cioè una macchina da caffè automatica, è stata la signora Silvia Bernocco di Bra. Divertimento e solidarietà, meglio di così!









