Attualità - 30 dicembre 2025, 11:25

Nuove Terme di Valdieri: a metà gennaio 2026 il nuovo bando per le manifestazioni di interesse apre all'Europa

Dopo la proroga regionale dell’accordo da 3 milioni di euro riapre la partita per il partenariato pubblico-privato: si cerca il soggetto attuatore per centro termale e strutture ricettive

Nuove Terme di Valdieri: a metà gennaio 2026 il nuovo bando per le manifestazioni di interesse apre all'Europa

Il progetto per le nuove Terme di Valdieri ora supera i confini nazionali e apre all'Europa. Dopo la proroga concessa a fine novembre dalla Regione Piemonte dell'accordo di programma, scaduto e del valore di finanziamento pari a 3 milioni di euro, si riaprono i giochi a inizio 2026.

Il nuovo bando del Comune a metà gennaio

Non solo si riaccendono così le speranze del Comune, ma ci si rivolge ad una platea ancora più ampia con l'apertura di un nuovo bando per la manifestazione di interesse a livello europeo, per la presentazione di proposte di iniziative privata di Partenariato Pubblico Privato. 

Riparte la corsa del Comune all'individuazione del “soggetto attuatore”, la figura imprenditoriale che dovrà procedere secondo le regole pianificate dall’accordo, alla realizzazione e successiva gestione del centro termale di Valdieri e delle strutture ricettive connesse. 

Del progetto si parla dal 2009 e dopo una breve parentesi lo scorso anno, quando era stato trovato il soggetto privato che aveva manifestato interesse alla realizzazione e gestione del complesso termale, ma poi ritirato, restano ancora disponibili altri soggetti che singolarmente non avrebbero potuto assolvere alle attese.

L'Amministrazione comunale – ha ricordato il sindaco Guido Giordana – si è impegnata molto per portarlo avanti e ha superato molte criticità. La nostra è stata la prima a presentare manifestazioni di interesse per capire se vi fossero investitori. A metà gennaio uscirà il nuovo bando per nuovi possibili gestori dell'area, che sarà su piazza europea. Se non vi saranno interessati si farà altre valutazioni”.

Anche la Regione crede nelle terre alte, “grazie all'assessore alla Montagna Marco Gallo - aggiunge Giordana - sensibile a valorizzare i nostri territori, con gli uffici si è deciso di dare questa proroga per dare un ulteriore possibilità al progetto atteso da tutta la valle”.

Il progetto

Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo complesso termale, di una struttura turistico ricettiva e delle opere di urbanizzazione necessarie a garantire la viabilità pubblica di accesso.

L’area d’intervento, a ridosso del centro abitato di Valdieri a quota 775 metri di altitudine, è individuata su una superficie complessiva pari a 55.776 metri quadri.

Si tratta di una zona pianeggiante attualmente destinata ad uso agricolo e libera da edificazioni, compresa tra la strada di Santa Croce e la provinciale 22.

Come abbiamo sempre detto – continua il sindaco -, noi vogliamo dare risposte ai proprietari dei terreni e anche a tutta la popolazione che hanno creduto in questo progetto”.

Il centro termale è stato pensato come un villaggio termale stile Glamping, dotato di piscine coperte e scoperte, spazi a servizio dei visitatori e aree relax, oltre ad una struttura turistico ricettiva. Il progetto prevede inoltre la realizzazione delle aree attrezzate per servizi pubblici, da cedersi gratuitamente al Comune, destinate a verde attrezzato e a parcheggi per auto e bus.

Cosa succederà dopo la pubblicazione del bando?

Se le caratteristiche del nuovo avviso rispecchieranno quelle del precedente si raccoglieranno le eventuali manifestazioni di interesse entro 60 giorni, previo sopralluogo, i soggetti interessati avranno 120 giorni di tempo per presentare le proposte progettuali, in regime di partenariato pubblico-privato, che verranno valutate dall’Amministrazione Comunale. Il soggetto aggiudicatario si impegnerà poi a depositare i progetti e tutte le istanze autorizzative necessarie per la disponibilità dei terreni e per la realizzazione del centro termale.

Sono attese, quindi, le caratteristiche del nuovo bando che verrà pubblicato a metà gennaio.

Sara Aschero

SU