Sì, viaggiare... ma a quali prezzi!
Partire durante le vacanze di Natale, se non si è prenotato con largo anticipo e con un po' di flessibilità sulle date, può essere un vero salasso, anche per mete normalmente abbastanza abbordabili, come il Mar Rosso.
Tra Natale e Capodanno i prezzi schizzano, a partire da quelli dei voli.
Gli italiani, comunque, viaggeranno.
Lo dicono le stime di Federturismo e Federalberghi: tra il 25 dicembre e il 6 gennaio si muoveranno circa 19,3 milioni di persone, con una netta prevalenza di viaggi interni. Una prevalenza che si traduce nel 93%, la stragrande maggioranza.
Per una vacanza lunga che includa più festività si supera in media quota 1.400 euro a persona. Chi resta in Italia spende intorno ai 1.300 euro, mentre per chi sceglie l’estero il conto può salire fino a quasi 3.000 euro. Se si opta per mete a lungo raggio, le cifre diventano proibitive.
Gabriella Aires della FIAVET Piemonte presenta un quadro generale: "C'è un netto crollo delle vendite verso gli Stati Uniti, mentre c'è stata una richiesta incredibile per Giappone e Cina, Paese che ha di recente tolto l’obbligo del visto".
Tiene molto bene il Mar Rosso che, nonostante l'aumento dei costi nel periodo di Natale, è tra le mete più accessibili.
"Il Capodanno ha avuto una flessione soprattutto per i pacchetti fly and drive o volo più hotel nelle capitali, compensato da un un aumento di vendite nella settimana immediatamente successiva. Stiamo registrando un notevole incremento di vendite su febbraio e marzo", conclude la Aires.
E i cuneesi? Partiranno?
Lo abbiamo chiesto ad alcune agenzie di viaggi del territorio.
Roberta Gazzera di Controtendenze, agenzia di San Rocco di Bernezzo, evidenzia come in queste settimane abbia lavorato bene, ma non per le vacanze di Natale. Sta già prenotando viaggi per la prossima estate. Proprio perché chi prima prenota, meno spende.
"Noi non abbiamo mai avuto tante prenotazioni per Natale... due crociere sul Nilo, un viaggio in Giordania... ma hanno prenotato già la scorsa estate. I prezzi sono altissimi, soprattutto i voli. E lo sono già anche i voli per Natale 2026, nonostante manchi un intero anno. In questi periodi è così. I costi schizzano anche a Pasqua. Io sto lavorando su viaggi importanti, come il Sud America, ma per altre stagioni", spiega.
Esse Viaggi di Saluzzo evidenzia, invece, come sia una scelta aziendale quella di non spingere troppo sulle Festività, proprio per i prezzi. "I costi sono sproporzionati, per cui noi preferiamo concentrarci su altri periodi e altre proposte. Abbiamo qualche partenza per l'Egitto, alcune partenze per New York, ma siamo concentrati su altri periodi. Il perché è semplice: andare sul Mar Rosso ora, per una famiglia di 4 persone, comporta un esborso di 1500/2000 euro in più rispetto ai prossimi mesi".
L'agenzia Odeon Tour di Savigliano ha avuto moltissime partenze nelle prime settimane di dicembre, con tanti viaggi organizzati per i mercatini di Natale.
Per le Festività, ha organizzato qualche viaggio verso le destinazioni calde, da Capoverde all'Egitto o verso le Canarie. Vanno bene anche alcune capitali europee come Vienna o Praga ma, anche per loro, questo è un momento di lavoro in vista già dell'estate.
Così l'agenzia Albatur di Alba: "Noi abbiamo lavorato molto bene per le Festività, ma chi voleva partire ha prenotato già a settembre e ottobre, tutelandosi con le assicurazioni. Abbiamo clienti che andranno alle Maldive. Tanti hanno scelto le capitali europee e abbiamo diverse prenotazioni per l'estremo Oriente".
I cuneesi che amano viaggiare si muovono per tempo. E la definitiva conferma arriva dall'agenzia Robe di Viaggi di Cuneo.
"Abbiamo clienti in partenza per Dubai, Maldive o comunque verso luoghi caldi ed esotici di lungo raggio. Il Mar Rosso è sempre molto gettonato, così come le crociere. Siamo in linea con gli scorsi anni come numeri. Chi ama viaggiare continua a farlo, ma consapevole che deve organizzarsi per tempo. Ormai i clienti hanno capito che viaggiare last minute non conviene più".





