E' di Adriano Pasero, il corpo ritrovato senza vita a Dronero nella mansarda sopra all'appartamento danneggiato e dichiarato inagibile a seguito dell'incendio di questa mattina in via Alfieri.
L'uomo classe 1963 abitava lì da solo.
Un risvolto inaspettato, quello verificatosi dopo le 9 di questa mattina nel corso dei sopralluoghi e accertamenti effettuati dai vigili del fuoco in tutte le abitazioni adiacenti per scongiurare rischi e verificare eventuali danni.
Una procedura di rito, che ha richiesto l'immediato intervento del servizio regionale di emergenza del 118 e dei Carabinieri. Accertato e constatato il decesso della persona trovata, sono ora in corso da parte del Nucleo Operativo dei Carabinieri di Cuneo unitamente ai colleghi della stazione di Dronero le indagini per far luce sull'accaduto.
Secondo le prime ricostruzioni, la morte sarebbe avvenuta a causa di un'intossicazione da monossido dalla quale non avrebbe avuto scampo. Colto nel sonno dalle esalazioni da fumo non si sarebbe più risvegliato.
Proseguono intanto i rilievi per raccogliere tutte le informazioni necessarie alla corretta ricostruzione dei fatti.
Intanto il quadro si aggrava, una seconda persona è stata trasportata in ospedale a Cuneo in codice giallo per sintomi riconducibili ad intossicazione da monossido.





