Creativamente Roero - Residenze d’Artista tra Borghi e Castelli ha presentato alle comunità dei Comuni coinvolti, Antignano, Castellinaldo d’Alba, Govone e San Martino Alfieri, la sua ottava edizione dal titolo e tema “Tema libero”. Hanno partecipato gli artisti invitati in residenza, rispettivamente Francesco Meloni, Saverio Todaro, Giuseppe Gavazza e Carlo Gloria insieme ai sindaci dei paesi ospitanti.
Nella stessa giornata la proiezione in anteprima del documentario relativo all’edizione 2025 “In agricoltura” realizzato da Emanuele Biganzoli con la collaborazione di Lorenzo Atzei e Lorenzo Dalmasso, studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
L’evento è stato il momento conclusivo di una prima fase di lavoro con gli artisti che hanno avuto modo di conoscere i Borghi e i loro abitanti cogliendo spunti fondamentali per delineare il percorso della loro ricerca che li condurrà, in primavera, alla produzione delle opere.
Il dialogo avviato sarà elemento distintivo per entrare in contatto con la vita della collettività e della sua storia con l’obiettivo di realizzare progetti indissolubilmente legati ai luoghi.
L’appuntamento di oggi è stato per gli artisti un’importante occasione per presentarsi al pubblico e approfondire la reciproca conoscenza con i sindaci e i referenti delle associazioni locali rimarcando da subito la volontà di condividere il processo creativo.
Il tema dell'edizione 2026 è "Tema libero", a cura di Patrizia Rossello.
Ogni anno le residenze di Creativamente Roero sono caratterizzate da un tema ispirato al contesto che rappresenta l’identità di ciascuna edizione, un filo conduttore che favorisce il legame indissolubile tra le opere realizzate, i diversi soggetti coinvolti, le comunità e i luoghi.
Per il 2026 l’idea è di lasciare totale indipendenza agli artisti nell’individuazione di quei fattori che rendono un territorio unico e speciale, rimarcando così la potenza del loro sguardo che va ben oltre la superficie e incoraggia, attraverso la percezione visiva, un processo ideativo che mette al centro pratiche trasformative basate su osservazione, studio, intuizione e analisi.
Punto di partenza resta l’incontro, motore di relazioni e di nuovi legami che, tramite la sensibilità dell’artista e la disponibilità degli abitanti, incoraggia il racconto delle esperienze individuali per cogliere successivamente quelle sfumature che costituiscono la chiave di lettura per entrare in contatto con la vita della collettività e della sua storia.
Esplorare i borghi è dunque una opportunità concreta di accedere a una dimensione altra, uno stimolo a generare segni indelebili che armonicamente facciano parte del lessico della comunità, innovativa componente espressiva del complesso tessuto sociale contemporaneo.
Il risultato finale è frutto di molteplici fattori tra i quali: ascolto, interazione, riflessione, co-creazione, scambio di competenze, immaginazione e interpretazione. Tutte le azioni messe in campo sono attuate con spirito partecipativo, condizione indispensabile per giungere a produzioni che arricchiscono, tramite lo scambio, i vari protagonisti del progetto, rafforzando senso di cittadinanza e di appartenenza.
IL PROGETTO
Creativamente Roero è un progetto che prevede la costruzione di un network sul territorio del Roero e del Monferrato per la valorizzazione dei luoghi storici legati a tradizione e creatività attraverso residenze per artisti italiani e internazionali. La manifestazione intende integrare la proposta turistica con un programma permanente in grado di promuovere una visione culturale di alto valore e diventare motore di un turismo di qualità. L’iniziativa “Residenze d’Artista” invita artiste e artisti a lavorare traendo spunto dalla storia e dai saperi locali in dialogo con le comunità per realizzare opere indissolubilmente legate ai luoghi e che restino patrimonio comune.
LE RESIDENZE D’ARTISTA
Ogni anno vengono organizzate residenze d’artista localizzate nei Borghi aderenti al progetto.
Le residenze hanno una durata di circa 3-4 settimane divise in due momenti diversi. Una prima settimana di sopralluogo, dove ciascun artista viene accompagnato alla scoperta del Borgo e del territorio per identificare il luogo dove realizzare l’opera e cogliere gli spunti offerti dal contesto.
Con la seconda fase ciascun artista torna nel Borgo per ulteriori due-tre settimane al fine di procedere alla realizzazione dell’opera, condividendo il percorso produttivo con la comunità locale che può in tal modo ricoprire un ruolo attivo nel processo creativo.
Al termine del periodo di soggiorno viene organizzato un evento finale di restituzione pubblica con la presentazione delle opere. L’evento anima per un fine settimana tutti i Comuni coinvolti. Si viene così negli anni ad attuare un museo diffuso che, attraversando i Borghi e i Castelli del Roero e del Monferrato, rimane come elemento permanente di valorizzazione del territorio.
LA RETE
L’Associazione Creativamente Roero è l’ente capofila del progetto, la cui rete, attualmente, è composta da 25 Comuni e 32 tra associazioni e partner di progetto.
Creativamente Roero - Residenze d’Artista tra Borghi e Castelli è sostenuto dalla Fondazione CRC, dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione CR di Asti. Numerosi sono, inoltre, gli sponsor che, secondo varie modalità, offrono il loro supporto.





