A Cuneo il mercato immobiliare si conferma dinamico e fa meglio della regione, che nel primo semestre del 2025 ha visto un incremento pari al 12,9% rispetto allo stesso periodo del 2024. In Piemonte si assiste a una ripresa nei primi sei mesi del 2025 con 34.216 abitazioni vendute, con una crescita del +12,9%. Dall’elaborazione svolta da Fiaip Piemonte (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) sui dati provvisori dell’Agenzia delle Entrate, la regione si colloca al terzo posto in Italia per numero di compravendite, dopo Lombardia e Lazio.
La provincia di Cuneo, invece, con 4.253 case vendute registra un +18% di compravendite, di cui 375 nel capoluogo (+15,2%) e 3.879 nel resto del territorio (+18,4).
Il capoluogo è terzo dopo Biella, che ha il primato con il +16,6% registrando un mercato spinto da seconde case per turisti stranieri, prezzi bassi e spopolamento, e Alessandria (+15,4%). Seguono Verbania (+15,1%), Novara (+12,6%), Torino (+11,7%) e Vercelli (+9,8%), fanalino di coda Asti (-3%).
Nonostante il leggero calo di Asti città, il Monferrato si conferma una delle aree più dinamiche del Piemonte. Le colline astigiane guidano, infatti, la crescita regionale con un aumento del +23% nelle compravendite e 1.000 transazioni nel primo semestre 2025. Nel complesso, la provincia arriva a 1.515 abitazioni scambiate, pari a +12,8%.
“Il mercato immobiliare ha ripreso velocità: i volumi crescono sia nei centri urbani sia in provincia, a conferma di una rinnovata fiducia nel mattone, favorita dal calo dei tassi sui mutui”, commenta Marco Pusceddu, presidente di Fiaip Piemonte, che spiega: “Stiamo recuperando la domanda rimasta bloccata negli ultimi due anni, a causa delle condizioni sfavorevoli sul credito: di chi voleva cambiare casa o fare un investimento e ha temporeggiato”.





