Con l’arrivo dei primi freddi, anche ad Alba si riaccende l’attenzione verso le persone senza dimora. Nelle scorse ore l’Associazione Culturale Immigrati Alba ODV (A.C.I.A.) ha lanciato un appello al Comune per chiedere l’apertura urgente di un punto di accoglienza invernale, sottolineando come diverse persone si trovino già in condizioni di vulnerabilità. “Non possiamo permettere che si ripetano situazioni di emergenza come negli anni passati”, ha dichiarato il presidente Elbounadi Abdelkhalek, chiedendo “una risposta rapida e concreta, che garantisca riparo e dignità a chi non ha un luogo dove dormire”.
Dall’amministrazione comunale è arrivata la conferma che il tema è già al centro del lavoro congiunto tra Comune e Caritas. L’assessora alle Politiche sociali Donatella Croce ha spiegato che si sta operando “per individuare soluzioni simili a quelle adottate lo scorso anno, con la collaborazione delle associazioni del territorio e dei volontari”. L’obiettivo è garantire una gestione più coordinata, che possa rispondere in modo efficace alle richieste di aiuto, senza improvvisazioni.
“Sappiamo che alcune persone si trovano già in difficoltà e che le temperature stanno calando. Ci stiamo muovendo per tempo, ma vogliamo farlo con attenzione, coinvolgendo tutti gli attori che da anni operano nel sostegno ai più fragili”, ha aggiunto Croce, sottolineando che “la priorità è non lasciare nessuno solo in questa fase delicata”.
Un nuovo incontro tecnico tra Comune e Caritas è previsto questa mattina alle 12, per definire i prossimi passaggi e valutare le modalità di attivazione del servizio. L’obiettivo condiviso è quello di dare continuità all’esperienza dello scorso anno, migliorando l’organizzazione e la copertura del periodo invernale.





