Riproponiamo qui uno degli articoli più letti della settimana appena conclusa, pubblicato giovedì 30 ottobre.
È un autunno che profuma di obiettivi raggiunti, di amicizia e di sana fatica quello vissuto da SportABILI Alba nelle ultime settimane. La realtà albese che da anni lavora per non lasciare indietro nessuno, con sport e inclusione al centro, aggiunge infatti una nuova disciplina alle proprie attività e rinnova due eventi dal forte significato umano.
La prima novità è l’inaugurazione del campo di tiro con l’arco presso la sede dell’associazione, al Maneggio Equì di Roddi, resa possibile grazie al sostegno economico dei Cani Sciolti ODV e alla disponibilità delle attrezzature necessarie. Alcuni atleti hanno già scoccato le prime frecce sotto la guida esperta di Mirko Bressan, che ha messo a disposizione — gratuitamente — competenza ed entusiasmo.


Il sorriso di Dario sempre in campo: il 3° Memorial Paria
Sabato 18 ottobre, al Palazzetto dello Sport di Alba, è andato in scena il Memorial Dario Paria, torneo di basket dedicato al giovane atleta scomparso troppo presto. In campo, insieme a SportABILI Alba, le squadre di Fossano, Saluzzo e Mondovì: un pomeriggio di agonismo, fatica e gioia davanti alle famiglie e ai volontari.
Tutti gli atleti hanno potuto scendere in campo almeno per una frazione di gioco, nel segno dell’inclusione: fare squadra, divertirsi, senza preoccuparsi del tabellone.
Per la cronaca, SportABILI Alba ha vinto tutti gli incontri, con uno sguardo al cielo: Dario sarebbe stato orgoglioso dei suoi compagni.



Halloween a cavallo: maschere, risate e un “trotto” di coraggio
Una settimana dopo, sabato 25 ottobre, il Maneggio Equì si è riempito ancora una volta di emozioni con la Festa di Halloween a cavallo. Cavalli e cavalieri, tutti in maschera, hanno affrontato percorsi studiati dall’istruttrice Paola insieme ai volontari. Un modo per regalare visibilità ai progressi di ogni atleta e per mostrare come la relazione col cavallo sia capace di fare emergere sicurezza, fiducia, sintonia.
"Il vero cuore del Maneggio Equì — spiegano dall’associazione — è creare occasioni in cui mondi diversi si incontrano: chi ha una disabilità e chi no, insieme, senza sentirsi mai fuori posto. È questo che ci guida ogni giorno: lo sport come esperienza di bellezza e di crescita reciproca".
Dalle frecce che raggiungono il bersaglio al rumore delle ruote sul parquet, dai nitriti in festa ai sorrisi sotto le maschere: SportABILI Alba continua la sua marcia, un passo alla volta, sempre accanto ai suoi atleti.










