Sport - 22 settembre 2025, 09:11

Ciclismo: Erica Magnaldi si laurea campionessa d’Europa Gravel

La cuneese si è imposta allo sprint finale all’Europeo ad Avezzano

ph sprintcycling - profilo instagram erica magnaldi

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Grande impresa di Erica Magnaldi che ieri, domenica 21, si è laureata campionessa europea gravel

Alla sua prima convocazione in nazionale “offroad” la cuneese ha subito centrato il successo nell’Europeo “italiano” che si è tenuto ad Avezzano, in Abruzzo.

(ph sprintcycling - profilo instagram erica magnaldi)

La Magnaldi si è imposta allo sprint davanti alla britannica Sophie Wright, più staccata la tedesca Rosa Maria Kloser. Ai piedi del podio le altre due azzurre Giada Specia e Letizia Borghesi.

La prova si snodava su un circuito interamente abruzzese di 29,8 km da ripetere tre volte per un totale di 89,4 chilometri. Il percorso era ricco di insidie e all’80% su strade sterrate. La gara è stata fin da subito dura con la portacolori della UAE Team ADQ sempre nelle posizioni di vertice. A provare l’allungo decisivo è stata la Kloser a circa 15 km dal traguardo ma, complice la sfortuna, è stata ripresa e staccata nel finale. La classe 1992 ha quindi conquistato il titolo grazie a un palpitante testa a testa con la Wright che l’ha vista trionfare in volata.

(ph sprintcycling - profilo instagram erica magnaldi)

Per la cuneese si tratta del secondo successo “offroad” internazionale, dopo la vittoria nella “Monsterrando” lo scorso 23 agosto. Alla sua prima gara gravel aveva subito fatto capire la sua predisposizione per questa specialità, conquistandosi la convocazione del CT Daniele Pontoni per gli Europei.

La 33enne di Cuneo aveva già più volte vestito la maglia azzurra in passato, ma sempre nelle competizioni su strada: Mondiali 2018 (Innsbruck), 2020 (Imola), 2024 (Zurigo) ed Europei 2021 (Trento).

Queste le parole del Presidente della FCI Cordiano Dagnoni: “È stato un grande successo per la nostra Nazionale: tra le donne, oltre al titolo europeo, abbiamo portato cinque atlete nelle prime dieci, a conferma della solidità del gruppo. Anche tra gli uomini possiamo essere soddisfatti: sono risultati che danno prestigio a tutto il movimento. Questa manifestazione, disputata in Italia, è stata onorata al meglio. Voglio fare i complimenti al Commissario Tecnico Pontoni e a tutto lo staff, che hanno lavorato con grande impegno. La Federazione ha garantito pieno supporto, pur trattandosi di una disciplina non olimpica, e credo che i risultati ci abbiano ripagato. Ora possiamo guardare con fiducia anche al Mondiale". (fonte federciclismo)

Ora per Erica Magnaldi si prospetta un finale di stagione interessante: oltre agli impegni gravel, l’obiettivo potrebbe essere quello di rivestire presto l’azzurro, magari in occasione della rassegna continentale su strada in programma a inizio ottobre in Francia.

sb

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