Attualità - 03 settembre 2025, 09:42

Asti-Cuneo alle battute finali. Nallo e Giovannini: "Resti gratuita per il tratto di Alba"

L’appello delle esponenti di Italia Viva dopo l’annuncio di Cirio sul completamento entro fine anno

Una veduta dell'intersezione tra l'autostrada e il tratto della tangenziale albese che porta verso la Langa del Barolo

Una veduta dell'intersezione tra l'autostrada e il tratto della tangenziale albese che porta verso la Langa del Barolo

Bene la prospettiva del completamento dell’Asti-Cuneo entro fine anno, sperando che sia la volta buona. Ma intanto la Regione si attivi per mantenere gratuito quello che diventerà il tratto albese dell’autostrada A33.

All’indomani dell’annuncio arrivato dalla Regione, che col suo presidente Cirio ha confermato l’impegno assunto dalla concessionaria per ultimare il lotto mancante Verduno-Cherasco entro i prossimi tre mesi, sul tema dell’eterna incompiuta della viabilità di casa nostra, ora finalmente alle battute finali , si registra la richiesta avanzata da Vittoria Nallo e Marta Giovannini.

Le due esponenti di Italia Viva, la prima consigliera regionale e la seconda sindaca di Verduno, nonché vicepresidente del Consiglio nazionale Anci, hanno salutato positivamente i recenti annunci sulla conclusione dei lavori che insistono da tempo ai piedi del centro langarolo: “Dopo 27 anni, l’Asti-Cuneo deve diventare realtà. Accogliamo quindi con favore l’annuncio del presidente Cirio sul completamento dell’autostrada entro la fine dell’anno. Si tratta di un’opera fondamentale per questo territorio, come abbiamo sempre sostenuto, il cui iter legislativo è iniziato nell’estate del 1998, ben 27 anni fa”.

Le due esponenti hanno aggiunto: “Non possiamo però dimenticare che, negli ultimi anni, gli annunci di Cirio sulla fine dei lavori sono stati più volte disattesi. Ci auguriamo dunque, senza polemica, che questa sia davvero la volta buona, perché il Piemonte ha bisogno di infrastrutture”.

Infine, Nallo e Giovannini hanno esortato il presidente a mantenere la gratuità, attualmente prevista solo in via transitoria, per il tratto che utilizza la tangenziale albese: “Come abbiamo chiesto con un’interrogazione presentata in Consiglio regionale, auspichiamo che il tratto free flow 'Alba Ovest – città di Alba', che per la maggior parte insiste sulla tangenziale albese e non sull’autostrada, rimanga gratuito. In questo modo, tutta la Langa del Barolo (e non solo), che per motivi di lavoro e turismo si sposta abitualmente verso Alba, potrà utilizzare l’infrastruttura contribuendo a decongestionare la viabilità provinciale e locale, già eccessivamente trafficata, con una ricaduta davvero positiva per l’intero territorio delle colline Unesco”.

[Marta Giovannini, a sinistra, e Vittoria Nallo]

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU