L’ultima forte ondata di calore si era registrata ai primi di luglio. A poco più di un mese di distanza si preannuncia quello che potrebbe essere il periodo più caldo dell’estate, con temperature destinate a crescere sino a domani, domenica 10 agosto, e che poi si attesteranno su valori perlopiù stabili almeno sino a Ferragosto, col magro beneficio della diminuzione di 1-2 gradi sulle massime.
Di "tempo stabile e soleggiato, con temperature in aumento a tutte le quote" parla Arpa Piemonte nel suo consueto bollettino di vigilanza meteo. "Nel fine settimana – proseguono i tecnici dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale – il caldo si intensificherà, soprattutto in pianura, con massime oltre i 35 °C e minime notturne superiori ai 21–23 °C, favorendo notti tropicali e un marcato disagio, in particolare nei centri urbani".

Da qui un bollettino "Ondate di Calore" (in allegato) che già ieri, venerdì 8 agosto, con temperature massime a 30 °C e 19 °C di minima, attestava la provincia di Cuneo in zona gialla, al livello 1 (debole) della scala di disagio bioclimatico.
Per oggi, sabato 9, la medesima previsione ci assegna il livello 2 (disagio moderato), con temperature comprese tra 33 °C e 21 °C gradi. Valori che in termini di temperature percepite salgono rispettivamente a 35 °C e 22 °C.
Domenica 10 agosto, come detto, il picco, col livello rosso del "forte disagio" e valori compresi tra 35 °C di massima (percepiti 36 °C) e 21 °C di minima.
Peggio di noi fa Torino, che nella stessa giornata arriva ai 40 °C di temperatura massima percepita.






