È stata una serata di grande fascino quella andata in scena sabato sera sul Belvedere di Verduno, dove l’arte lirica ha incontrato la bellezza del paesaggio in un connubio capace di commuovere e coinvolgere. Il pubblico ha risposto con entusiasmo all’opera “Nabucco” di Giuseppe Verdi, proposta in una versione intensa e partecipata dal maestro Paolo Fiamingo.


L’iniziativa, fortemente voluta dal Comune di Verduno e dalla Fondazione Fraire, ha trasformato un luogo simbolico in palcoscenico naturale, regalando emozioni autentiche a residenti, turisti e appassionati. Il parco del Belvedere, sotto una luna piena e luminosa, ha accolto una platea attenta e coinvolta, che ha applaudito a lungo l’esecuzione.
Tra il pubblico, anche numerose autorità del territorio. Erano presenti Mario Canova in rappresentanza della Fondazione CRC, e molti sindaci della zona: Gianni Fogliato, sindaco di Bra e membro della stessa Fondazione Fraire; la vice sindaca di Alba Caterina Pasini, il sindaco di Roddi Roberto Davico, il sindaco di Castiglione Falletto Piero Eirale, la presidente della Conferenza dei Sindaci Giuseppina Facco. E ancora, il presidente del FAI di Alba Cesare Girello, il presidente del Centro Studi “Beppe Fenoglio” Riccardo Corino, oltre a numerosi amministratori locali, cittadini e visitatori, tutti coinvolti da uno spettacolo che ha saputo raccontare l’Italia attraverso una delle sue opere più emblematiche.
"L’alchimia tra il paesaggio e la musica, tra la storia e l’arte, si è realizzata ancora una volta – ha dichiarato il sindaco Marta Giovannini – e siamo profondamente grati alla Fondazione CRC per il sostegno economico, e non solo, all’iniziativa del Comune". Il suo saluto, pronunciato durante il brindisi finale, è stato accompagnato da un augurio che già guarda avanti: "Al prossimo anno!".





