Attualità - 19 maggio 2025, 08:35

Successo di solidarietà a Bra per le popolazioni del Medio Oriente sconvolte dalla guerra

La raccolta promossa dall’Avis in collaborazione con gli Alpini premiata dal cuore dei braidesi

La solidarietà chiama e Bra risponde. Grazie al contributo di tutti, sarà possibile portare un aiuto concreto alle popolazioni funestate dalla guerra che infiamma il Medio Oriente, nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’Avis Bra, in collaborazione con l’Ana - Gruppo Alpini di Bra.

Il vestiario raccolto è stato concentrato in decine di scatoloni che saranno donati alla popolazione mediorientale in occasione di una missione UNIFIL degli Alpini nel Libano Sud Occidentale (Tiro - Borj el Chamali) e paesi limitrofi distrutti dai bombardamenti.

Certamente una maniera importante ed efficace per portare aiuto là dove serve, rispondendo ai valori di cooperazione, generosità e mutuo soccorso a cui da sempre si informa lo spirito della nostra città.

Grande soddisfazione è stata espressa con un post su Facebook dall’organizzazione: "Grazie all'iniziativa promossa dalla sezione Avis Bra in collaborazione col gruppo Alpini in un crescendo di entusiasmo e fatica si è conclusa con successo la grande raccolta di indumenti donati dalle famiglie del nostro territorio, destinati alla popolazione del Libano Sud-Orientale. Un'iniziativa che ha coinvolto decine di volontari, che ha portato alla realizzazione di 350 scatole, colme non solo di vestiti, ma di cura, dedizione e spirito di servizio".

Aggiungendo parole di riconoscenza: «I ringraziamenti sono doverosi e sentiti a moltissime persone che hanno donato il vestiario. Un grazie ai volontari – tra cui Masha, Gigliola, Emiliana, Adele, Maria Angela, Roberto, Riccardo, Elena, Armando, Pietro, Lucia, Birgit, Sergio, Ornella, Marina, Francesca – che con costanza e generosità hanno lavorato senza sosta. Un ringraziamento particolare va a Imballaggi Piemontesi che ha donato le scatole necessarie per la spedizione, alla Tipografia Graffia di Savigliano, che ha offerto le etichette necessarie alla catalogazione e al Gruppo Verrua per la disponibilità del magazzino destinato alla raccolta e all’imballaggio del vestiario: tre contributi fondamentali che hanno reso possibile un'organizzazione efficiente e professionale».

Per il presidente dell’Avis Bra, Armando Verrua "È un'altra splendida esperienza di organizzazione e capacità di forza del volontariato".

Il post si chiude con una riflessione: «Questa esperienza ha dimostrato ancora una volta che quando si lavora insieme, spinti dal desiderio di aiutare, si possono raggiungere traguardi importanti. Le scatole preparate non sono solo contenitori di oggetti: sono simboli di solidarietà concreta, di amore gratuito, di una comunità che sa mettersi in gioco per chi ha bisogno».

Bravi tutti!

Silvia Gullino

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