La Giornata internazionale per la libertà di stampa fu proclamata il 3 maggio del 1993 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a seguito di una dichiarazione della Conferenza Generale dell’UNESCO. Il giorno fu scelto per ricordare il seminario dell’UNESCO per promuovere l’indipendenza e il pluralismo della stampa africana celebrato dal 29 aprile al 3 maggio del 1991 a Windhoek in Namibia, che portò alla Dichiarazione di Windhoek. Il documento è un’affermazione dei principi in difesa della libertà di stampa, del pluralismo e dell’indipendenza dei media come elementi fondamentali per la difesa della democrazia e il rispetto dei diritti umani.
In Italia la libertà di stampa è sancita dall’articolo 21 della Carta Costituzionale, che nei primi due commi delinea chiaramente il modello democratico presente nella nostra Nazione.
“La Giornata internazionale per la libertà di stampa – sottolinea il Consigliere regionale Claudio Sacchetto – ci invita a riflettere sull’impegno che deve essere sempre presente per mantenere salda la coscienza che la libertà conquistata nel mondo occidentale, che ne fa un modello a livello planetario, ed in cui è evidentemente contenuta anche quella di stampa, va difesa. Inoltre va sempre tenuto a mente che il pluralismo garantisce la piena tutela dei diritti dei cittadini compiendo, con altri elementi, la costruzione della democrazia”.





