Riceviamo e pubblichiamo l’intervento dei consiglieri comunali braidesi Carlo Patria e Giuliana Mossino con cui si richiede alla Provincia di Cuneo un attento controllo della situazione sulla SP 661, nel tratto Bra-Sanfrè, teatro di incidenti stradali molto gravi, l’ultimo dei quali ha coinvolto lo scorso 27 aprile, un ragazzo di 18 anni in frazione Bandito.
Lungo questa arteria per Torino si verificarono nel novembre del 2022 e nel giugno 2021 alcuni incidenti con feriti gravi e nel 2018 perse la vita un diciannovenne braidese in un sinistro in cui ci furono altri tre feriti.
“Bra, 2 maggio 2025
Nei giorni scorsi abbiamo inviato una richiesta formale al Presidente della Provincia di Cuneo per segnalare le gravi criticità della Strada Provinciale 661, nel tratto compreso tra Bra e Sanfrè. Si tratta di un segmento stradale rettilineo che, nel tempo, si è purtroppo contraddistinto per la frequenza di incidenti, anche gravi.
L’ultimo episodio risale al 27 aprile 2025, quando un nuovo grave incidente ha riportato all’attenzione pubblica la pericolosità di questa arteria, percorsa quotidianamente da numerosi automobilisti, pendolari e residenti.
Riteniamo urgente un approfondimento tecnico da parte della Provincia di Cuneo per valutare le condizioni del manto stradale, la segnaletica e tutti gli elementi che possano influenzare la sicurezza, al fine di individuare interventi migliorativi concreti ed efficaci.
Come consiglieri comunali della Città di Bra, abbiamo manifestato la disponibilità a un incontro con il Presidente della Provincia e con gli uffici tecnici competenti, con l’obiettivo di avviare un confronto costruttivo. La tutela della sicurezza stradale deve essere una priorità per tutte le istituzioni coinvolte.
Carlo Patria – Fratelli d’Italia - Bra
Giuliana Mossino – Lega Salvini Premier – Bra”





