Sarà al centro del Consiglio Provinciale, che si terrà il prossimo lunedì 5 maggio, lo spinoso tema degli impianti fotovoltaici a terra.
Un argomento che divide sia l'opinione pubblica che gli amministratori e che, da diversi mesi, tiene banco anche nel Comune di Ceva. Proprio per dar voce ai sindaci, il presidente della Provincia, Luca Robaldo che, in qualità di primo cittadino a Mondovì, si era dichiarato contro tali progetti realizzati con consumo di suolo in aree agricole, ha voluto convocare un consiglio provinciale aperto.
In tale ambito la Provincia svolge un ruolo attivo come soggetto competente per l'autorizzazione degli impianti in regime di Autorizzazione Unica (ex DLGS 387/2003 e s.m.i).
"Ad oggi - spiega il presidente provinciale -, il nostro Ente ha rilasciato autorizzazioni per 35 impianti, per un totale di 52.780,24 kWe e una superficie totale occupata pari a 129,02 ettari. Sono, inoltre, in fase di istruttoria le richieste per ulteriori 9 impianti, per un complessivo di 16.470 kWe e una superficie interessata di 49,41 ettari. Immagino che anche in molti Comuni ci sia stato un incremento delle comunicazioni di installazioni.
Considerando necessario che gli amministratori abbiano un'occasione di confronto sul tema, d'intesa con i Consiglieri Provinciali, ho quindi ritenuto opportuno convocare un Consiglio Provinciale aperto avente come oggetto "Analisi della situazione relativa all'installazione di impianti fotovoltaici e agrivoltaici nel territorio della provincia".
Il consiglio si terrà lunedì 5 maggio alle ore 15 Centro Incontri della Provincia di Cuneo (corso Dante 41 - Cuneo), all'incontro sono invitati oltre gli amministratori le associazioni datoriali, le confederazioni agricole e tecnici di settore.





