A una settimana esatta dall'inizio del nuovo anno scolastico risulta inevitabile porre l'attenzione sullo stato di avanzamento lavori degli interventi di edilizia in corso su alcuni istituti superiori del Cuneese. Una panoramica ancor più utile a fronte del progressive crescenti esigenze di nuovi spazi e adeguati per personale scolastico e studenti che su 25mila di tutta la provincia, più di 7 mila, cioè un terzo del totale, convergono su Cuneo. Intanto, tra chi è stato provvisoriamente trasferito e chi dovrà convivere coi cantieri, il prossimo dovrebbe essere l'ultimo anno caratterizzato da disagi. Grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza anche nella nostra provincia è stato infatti possibile avviare un'articolata serie di lavori, che però dovranno necessariamente essere completati entro il 31 marzo 2026, così come previsto dalle regole del Pnrr.
“Il Pnrr è una grande occasione – spiega Davide Sannazzaro, consigliere della Provincia con delega all'Edilizia Scolastica - che sta portando in Granda più di 80 milioni di euro, visto che a tanto ammontano i fondi che siamo riusciti a intercettare su questo capitolo. Per alcuni cantieri puntiamo alla conclusione in tempo per l'inizio del prossimo anno scolastico, 2025/2026, come è ad esempio il caso della nuova palestra di Alba. Per gli altri la scadenza da rispettare è quella del dicembre 2025, tempistica che dovrebbe consentirci di ultimare le pratiche burocratico-amministrative in tempo per il termine ultimo in corso per le opere Pnrr, fissato al marzo 2026”.
Ma a che punto siamo per i diversi interventi?
CUNEO
L'ex edificio del Provveditorato agli Studi come è noto è stato interessato da un progetto di demoricostruzione, è stato abbattuto il 6 novembre 2023 e sono in corso le attività di ricostruzione. Finanziato da fondi GSE (per edifici a basso consumo e impatto energetico), Pnrr e avanzo di amministrazione provinciale per una cifra totale di 19 milioni di impegno, il nuovo istituto con 60 spazi tra aule e laboratori accoglierà 1.200 studenti. A trasferirvisi definitivamente saranno gli studenti dell'Ipsia e del Grandis, istituti che lasceranno vuote le loro attuali sedi. Resta ancora da capire e definire come verranno reimpiegati questi tre spazi, trattandosi di tre proprietà diverse: oltre che alla Provincia e alla Regione uno di questi appartiene infatti al Comune di Cuneo e la sua futura destinazione anima infatti il dibattito anche in Consiglio comunale.
Il Liceo "Pellico" è interessato da interventi di adeguamento sismico con fondi Pnrr per 3,080 milioni di euro. Per consentire di proseguire il cantiere a pieno regime 15 classi sono state ricollocate nella sede cuneese della Fondazione Azzoaglio, soluzione utile anche per liberare in tempo una delle palestre, utilizzata come magazzino.
Al Liceo "E. de Amicis" è in corso un intervento di adeguamento sismico con soli fondi Pnrr per una spesa complessiva di 2 milioni di euro. I lavori sono in linea col cronoprogramma, ma la maggior parte delle classi quest'anno dovrà convivere con i cantieri in corso.
DRONERO
Accanto alla scuola alberghiera sta sorgendo la nuova palestra su un terreno del Comune messo a disposizione in comodato d'uso alla Provincia. Il costo pari a 2,2 milioni sarà finanziato anche qui da fondi Pnrr. Dopo gli scavi è già stata edificata la struttura muraria.
SAVIGLIANO
Al Liceo "Arimondi - Eula" l'intervento di miglioramento sismico vale 2,6 milioni di euro, finanziati interamente da fondi Pnrr. I lavori stanno rispettando i tempi del previsto cronoprogramma, anche se i ragazzi quando rientreranno a scuola dovranno convivere con il cantiere aperto. Parallelamente, con fondi stanziati dalle Fondazioni Crt, Crc, Crs, da Comune di Savigliano e dalla Provincia, si eseguirà il restauro della cappella di Santa Chiara, che è un'aula magna adiacente alla scuola.
“Grande soddisfazione per il risultato raggiunto – commenta Sannazzaro -, perché era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati”.
FOSSANO
Sono 4,8 i milioni di euro di spesa messi in preventivo per l'intervento di adeguamento sismico che sta interessando il Liceo "Ancina". Qui è in corso la demolizione del tetto e i lavori si concluderanno entro l'inizio della scuola, la prossima settima. Trovandosi adiacente alla scuola media era indispensabile la massima urgenza. Tutte le classi sono state ricollocate nell'istituto “Tesauro”, che prima era occupato dalla scuola elementare "Levi". Solo la segreteria è rimasta in loco.
All'Istituto tecnico "Vallauri" l'intervento di demoricostruzione è maggiormente invasivo rispetto ad altri, con un impegno di spesa totale con fondi Pnrr pari a 7 milioni di euro. E' in corso la costruzione di un nuovo blocco, una nuova manica, adiacente al precedente edificio con 19 spazi tra aule e laboratori. Una volta completata la costruzione si andrà a demolire una porzione dell'edificio attualmente occupata dalla biblioteca. Anche in questo caso il cantiere è in linea con il cronoprogramma.
BRA
E' a buon punto la costruzione della nuova sede dell'Istituto tecnico "Guala", che ha visto un impegno di spesa pari a 12 milioni euro, finanziati grazie a fondi Pnrr e al ricorso all'avanzo di amministrazione della Provincia. La scuola è finita e sono già state costruite anche le mura della palestra. “Siamo molto contenti di come procedono i lavori", commenta con soddisfazione Sannazzaro.
Demolita la vecchia palestra e costruita quella nuova all'Istituto professionale "Velso Mucci". Un intervento da 1,8 milioni di euro con un lavoro significativo di coordinamento con l'Amministrazione comunale per la gestione del cantiere in centro città.
GRINZANE CAVOUR
Sta rispettando le tempistiche previste anche il cantiere aperto alla sede di Grinzane dell'Istituto superiore "Umberto I". Un intervento che ha visto un impegno di spesa totale pari a 2 milioni di euro di fondi Pnrr e di contributo GSE per adeguamento sismico ed efficientamento energetico.
ALBA
A parte quello della palestra, che non ricadrà su studenti e personale scolastico, non ci sono cantieri aperti. E' stato però effettuato un lavoro di ottimizzazione degli spazi grazie alla collaborazione con il dirigente. Per risolvere il problema della mancanza di aule sono stati, infatti, realizzati degli intermezzi al liceo artistico, sdoppiando le aule e fatto ruotare le succursali in modo da dare un servizio appropriato e adeguato per tutte.
MONDOVI'
E' in corso di realizzazione un importante progetto di demoricostruzione con fondi Pnrr del valore di 12 milioni di euro per il nuovo Baruffi, che sorgerà in zona Polveriera accanto alla palestra già realizzata con un bando ministeriale e fondi propri dell'Amministrazione provinciale. Una volta conclusi i lavori e trasferiti gli studenti, il vecchio edificio verrà demolito e diventerà un giardino urbano.
BARGE
E' prevista la costruzione di una nuova palestra supportata da un paio di aule per portatori di handicap accanto all'alberghiero per un costo complessivo di 2,6 milioni di euro. Come nel caso di Dronero anche per la nuova palestra di Barge il Comune ha fornito in comodato d'uso il terreno alla Provincia.
Sannazzaro conclude: “Tranne qualche rallentamento verificatosi a Mondovì a causa del maltempo e a Barge per la necessità di qualche scavo in più del previsto per la palestra, chiesto dalla Soprintendenza, tutti gli altri cantieri sono a regime e procedono nei tempi concordati. Ci stiamo rimettendo in pari grazie anche a un lavoro di concertazione con le ditte. Si sta procedendo a ritmi serrati per concludere nei tempi stabiliti e contiamo di riuscire a rispettare le tempistiche del Pnrr”.