Agricoltura - 04 aprile 2024, 17:23

La Langa dei grandi vini saluta il nuovo progetto di Elena Penna e Luca Currado Vietti

Al Vinitaly 2024 il debutto di Cascina Penna-Currado, realtà fondata a Serralunga d’Alba a partire dal recupero di Cascina Lazzarito, tenimento cinquecentesco già proprietà dei Falletti

Giulia, Luca, Michele ed Elena Penna Currado Vietti (Ph. Molchenphoto)

Giulia, Luca, Michele ed Elena Penna Currado Vietti (Ph. Molchenphoto)

Un progetto "fortemente voluto e pensato per interpretare la Langa guardando al futuro". È questo lo spirito con cui Elena Penna e Luca Currado Vietti, conclusa l’esperienza di oltre trenta anni alla direzione dell’azienda Vietti – lasciata nel gennaio 2023 dopo averla ceduta all’imprenditore statunitense Kyle Krause –, intraprendono un nuovo percorso: Cascina Penna-Corrado

"Abbiamo la grande fortuna di poter costruire qualcosa di nuovo, che coinvolgerà anche i nostri figli Giulia e Michele – affermano Elena e Luca –. L’idea ambiziosa è quella di tracciare un nuovo cammino, per ricostruire la storia di tradizione vitivinicola della nostra famiglia, iniziata nell’Ottocento, riprendendo il racconto secondo i principi di artigianalità che per generazioni ci hanno contraddistinto".

"L’azienda – si legge in una nota che annuncia il progetto – darà alla Langa una lettura nuova e contemporanea, che terrà conto anche delle crescenti sfide determinate dal cambiamento climatico". 

Per farlo, "fondamentali saranno la cura della terra insieme alla sperimentazione. Per questo motivo, la scelta dei vigneti condotti dall’azienda agricola si è orientata su aree fresche, ricche di biodiversità, che possono essere viste in prospettiva come un’interpretazione della Langa che guarda al futuro".

E se da un lato lo sguardo è proiettato al domani, dall’altro "sarà valorizzato un pezzo di storia di Langa, l’antica cascina del 1554, sede della cantina, situata sulla cresta collinare di Serralunga d’Alba". "Un luogo magico – spiegano – , appartenuto ai Marchesi Falletti, che ha respirato per secoli storia e bellezza, elementi fondamentali che sono stati conservati e riportati a nuova luce". 

«La convinzione che le nuove energie costituiscano il motore per le buone imprese ci ha portato a investire sul nostro futuro famigliare, con radici e conoscenze ben salde nel territorio di appartenenza, e la consapevolezza che la Langa sarà sempre di più il futuro del vino italiano, soprattutto se l’artigianalità manterrà un forte legame con i valori di famiglia e autenticità», affermano Elena e Luca. 

IL PROGETTO

L'idea ambiziosa è quella di tracciare un nuovo cammino, per riscostruire la storia di tradizione vitivinicola della nostra famiglia, iniziata nell’Ottocento, riprendendo il racconto secondo i principi di artigianalità che per generazioni ci hanno contraddistinto. Obiettivo è essere interpreti e promotori dei vini di Langa, e dell’area del Timorasso - Derthona, dandone una lettura nuova e contemporanea, che tenga conto anche delle crescenti sfide determinate dal cambiamento climatico. Per farlo, fondamentali saranno la cura della terra insieme alla sperimentazione. Per questo motivo, la scelta dei vigneti condotti dall’azienda agricola si è orientata su aree fresche, ricche di biodiversità, che possono essere viste in prospettiva come un’interpretazione della Langa che guarda al futuro.

LA CASCINA PENNA-CURRADO

La Cascina Penna-Currado è situata all’ingresso del comune di Serralunga d’Alba in una posizione unica con vista a 360° sui comuni della Langa del Barolo. 

Citata in varie pubblicazioni come «cascina storica», prima con il nome Santa Giulia e, successivamente, Cascina Lazzarito, fu costruita nel 1554 e fu di proprietà prima dei Falletti e poi dell’Opera Pia, in qualità di cantina di vinificazione dei tenimenti di Serralunga d’Alba. Estesa su una superfice di 2400 MQ, è stata oggetto di un recupero conservativo per riportare alle antiche origini l’attitudine della cascina a cantina, così come era nel Seicento, rivalutando un casale monumentale all’interno del territorio dell’UNESCO. Oggi la Cascina Penna-Currado è una sede aziendale in grado di ospitare la filiera produttiva secondo un progetto virtuoso sia dal punto dell’efficienza energetica che di quella ambientale.

ELENA PENNA E LUCA CURRADO VIETTI, L’ANIMA DEL PROGETTO

Una coppia unita con una lungimirante visione e un grande cuore. Grazie a questo Elena e Luca con il lavoro di tanti anni hanno contribuito a posizionare il Barolo ai vertici della critica mondiale. Elena, coinvolta inizialmente nell’attività di famiglia nel settore dell’ospitalità, seguita da un’esperienza come assistente del CEO del gruppo Miroglio, per più di 15 anni è stata anima e guida commerciale di Vietti nella veste, fino al gennaio 2023, di Direttore Commerciale. La sua profonda conoscenza dei mercati del vino ne hanno fatto una delle ambasciatrici del vino di Langa e del Piemonte nel mondo.

Luca ha conseguito il diploma in enologia, è stato enologo presso famose aziende a Bordeaux e in California, e si è occupato della direzione tecnica dell’azienda di famiglia, Vietti, come responsabile enologo per le ultime 35 vendemmie anche con la nuova proprietà americana. Dal 2016 ha ricoperto anche il ruolo di CEO fino a gennaio 2023, contribuendo a far diventare l’azienda uno dei brand vitivinicoli più famosi d’Italia e del mondo.

ELENA SPIRITS

Oltre a Cascina Penna-Currado, Elena e Luca hanno dato vita qualche anno fa a Elena Spirits, un piccolo progetto di famiglia, che porta in tutto il mondo le radici di Langa attraverso liquori e distillati di altissima qualità, come il Gin e il Vermouth. Un progetto frutto di una sperimentazione che tiene conto anche dell’eredità del passato e l’attenta selezione di spezie e botaniche. La storia di Elena Spirits è il risultato di una costante ricerca attraverso un percorso creativo e produttivo ispirato al territorio del Piemonte e delle Langhe.

 

Redazione

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