Attualità - 05 dicembre 2023, 15:27

Ostana e ‘Viso a Viso’ a Praga per parlare del successo di un modello italiano di “villaggio intelligente”

Il Comune e la Cooperativa di Comunità dell’alta valle Po si distinguono come esempi virtuosi di sostenibilità e innovazione, rappresentando l'Italia all’European Smart Villages Pilot Observatory nella Capitale della Repubblica Ceca

L'incontro europeo a Praga, con la sindaca di Ostana Silvia Rovere (terza da sinistra) per Osservatorio pilota europeo sui villaggi intelligenti

L'incontro europeo a Praga, con la sindaca di Ostana Silvia Rovere (terza da sinistra) per Osservatorio pilota europeo sui villaggi intelligenti

Il Comune di Ostana e la Cooperativa di Comunità Viso a Viso, il 27 e 28 novembre, hanno preso parte a Praga, capitale della Repubblica Ceca, al secondo ‘European smart villages pilot observatory’ (Osservatorio pilota europeo sui villaggi intelligenti).

A rappresentare il paese dell’alta valle Po è stata la sindaca Silvia Rovere assieme ad alcuni rappresentanti della Cooperativa di Comunità Viso a Viso.

I due giorniafferma Silvia Rovere - sono stati un momento di incontro e di confronto a livello europeo tra i cosiddetti ‘smart village’ (i villaggi intelligenti), considerati virtuosi  esempi di sostenibilità e opportunità per il futuro delle aree rurali.

Ostana, - dice con soddisfazione la sindaca - è stato l’unico Comune italiano selezionato nel 2020 dalla ‘call’ europea ‘Smart Rural 21’, tra quindici casi in tutta Europa”.

A distanza di tre anni, il Comune di Ostana e Viso a Viso e continuano a partecipare attivamente agli incontri e alle attività promosse nell’ambito della piattaforma Smart Rural 21/Smart Rural 27, quale spazio di sperimentazione e di elaborazione di policy in dialogo (linee guida) con la Commissione Europea.

Nei villaggi intelligentispiegano dalla Cooperativa di Comunità Viso a Viso - si sperimentano dinamiche nuove, all’interno delle quali le tecnologie digitali e le innovazioni migliorano la qualità delle reti e i servizi tradizionali, potenziali e nuovi.

Tali sperimentazioni vengono condotte nella consapevolezza che un migliore uso della conoscenza possa promuovere la qualità della vita, attraverso un uso più razionale delle risorse, un minor impatto sull'ambiente e la creazione nuove opportunità per le filiere rurali in termini di prodotti e valore aggiunto”.

Anna Maria Parola

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU