E’ un altro pezzo di storia cittadina quello che Alba ha purtroppo perso con la scomparsa di Aldo Gonella, a partire dal secondo Dopoguerra e lungo i decenni seguenti titolare di un noto e apprezzato negozio di stoffe in una via Maestra ai tempi molto diversa da quella odierna.
Ormai molto anziano (per volere della famiglia l’età non è stata riportata sui manifesti di ricordo), la sua memoria resta viva nelle persone che lo hanno conosciuto negli spazi della sua frequentata bottega, ma anche come figura partecipe della vita cittadina.
Ricordi che in parte lui stesso ha voluto consegnare alla memoria figurando tra i soci dell’Associazione Giulio Parusso e partecipando attivamente all’iniziativa con la quale nel 2020 lo stesso sodalizio si prodigò nella realizzazione del libro fotografico “Alba, come eravamo. Una passeggiata in via Maestra e dintorni nel secolo scorso".
«Aldo Gonella - afferma l’amico Roberto Ponzio, avvocato e presidente della stessa associazione - è stato di diritto uno dei decani del commercio in via Maestra. Lo ricordo negli anni ’50, accogliere con la sua classe ed eleganza i clienti nel suo negozio di stoffe, che era vicino a quello dei miei genitori, al civico 26. Aldo, con altri negozianti del tempo, ha fatto la storia di questa zona del centro storico anche quando, successivamente, si spostò verso la metà della via, anche per seguire quel sogno di creatività e modernità che stava trasformando la città. Ora di quegli anni non c’è praticamente più nulla, a livello di commercio, ma i ricordi sono sempre vivi. E mi sembra ancora di vederlo nel suo locale, dove con simpatia, professionalità, correttezza e passione disegnava i vestiti su misura a clienti soddisfatti e che avevano imparato ad apprezzarlo. Se n’è andata una persona solare e gentile, che ci mancherà».
I funerali sono stati celebrati in cattedrale questa mattina, mercoledì 12 luglio. Aldo Gonella lascia la moglie Dada, la figlia Daniela con Alan, i cugini e tutti gli amici che lo hanno accompagnato durante la sua vita.
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