La zona di piazza Cristo Re e le vie adiacenti sotto la lente di ingrandimento dell’opposizione che, durante il consiglio comunale di ieri, lunedì 3 luglio, ha chiesto al Sindaco ed alla maggioranza se sono in programma interventi per modernizzare quest’area altamente popolata e tra le più importanti di Alba.
La riflessione è stata posta dal consigliere Luigi Garassino: «Piazza Cristo Re e le vie adiacenti (via Giovanni XXII, via San Teobaldo, via Romita, viale Vico) costituiscono una delle aree più importanti della città sia per quanto riguarda la popolazione residente che per la presenza di numerose attività commerciali e uffici di rilievo (banche, assicurazioni, Agenzia delle Entrate).
Le condizioni degli spazi pubblici della zona non sono ottimali sia per quanto riguarda lo stato dei vari manufatti (marciapiedi, pavimentazioni, arredi urbani) che la pulizia, ed anche la gestione degli spazi verdi è deficitaria. Negli ultimi mesi questa situazione è peggiorata in modo preoccupante determinando le lamentele dei residenti, anche per l’intensità del traffico e le auto parcheggiate.
Quali sono le azioni che la Giunta intenda intraprendere per porre riparo allo stato di trascuratezza e sporcizia che affligge l’area e per programmare un intervento di riqualificazione e riorganizzazione per rendere la zona più vivibile, a favore di tutta la cittadinanza?».
«Stare dietro all’ordine verde in questo periodo non è semplice - ha risposto l’assessore all’ambiente Lorenzo Barbero - per via di un tempo che ha portato alla crescita della vegetazione. Questo è un discorso generale per tutta la città. Ringrazio i cittadini per le loro segnalazioni per il mantenimento dell’ordine. Per Piazza Cristo Re, punto importante della città, sono previsti interventi come la riasfaltatura di via Vico. Per ora non è in programma il restyling della piazza, caratterizzata da molti parcheggi. Un intervento che creerebbe problemi. Ci stiamo concentrando sull’ordine nella città, e piazza Cristo Re non mancherà di essere presa in considerazione».
«Noto che c’è un ritardo generalizzato ed ora si deve correre. Mi dispiace ma per me la zona è comunque trascurata. Basta vedere la campana del vetro tra via San Teobaldo e via Giovanni XXIII, e la zona non lo merita ma deve essere progettata per affrontare in modo diverso l’organizzazione di questa importante area» il commento finale del consigliere Luigi Garassino.
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