Attualità - 01 giugno 2023, 15:51

Alba, «Turismo e cultura, perchè non riunirli in un unico contenitore di eventi?»

Questa è la domanda che si è posto il consigliere di opposizione Fabio Tripaldi durante l'ultimo consiglio comunale in merito al mancato calendario degli eventi primaverili in città

Il consigliere di Uniti per Alba Fabio Tripaldi

Il consigliere di Uniti per Alba Fabio Tripaldi

Un matrimonio più saldo tra turismo e cultura. Questo è quanto emerso dalla interrogazione del consigliere di opposizione Fabio Tripaldi durante il consiglio comunale di ieri sera (31 maggio), posta all’assessore alla cultura nochè vice sindaca Carlotta Boffa, in merito alla mancanza, per il secondo anno consecutivo dopo la pandemia, del calendario eventi della Primavera.

«Negli anni scorsi - ha affermato Fabio Tripaldi - era usanza del Comune di Alba presentare gli eventi della Primavera come un contenitore che serviva alle associazioni e ai gruppi cittadini per divulgare e conoscere gli eventi.

L’amministrazione garantiva loro visibilità e supporto logistico mentre quest’anno, e non solo, non è stato presentato nessun calendario. Vorrei sapere le motivazioni, e se le associazioni albesi avranno la corretta visibilità, e, se seppur tardivi, sono previsti momenti pubblici di presentazioni delle attività».

«Questa interrogazione - ha risposto la vice sindaca Carlotta Boffa - mi era già stata fatta lo scorso anno. Rispondo all’ex assessore alla cultura e turismo Fabio Tripaldi, che, quando lui ha ricoperto questo ruolo, peraltro egregiamente, aveva potuto lavorare in un contesto dove la parte turistica, degli eventi, e della cultura erano unite in un unico contenitore. Ora, per motivi diversi, ci sono l’assessorato al turismo e quello alla cultura. In questo modo ho dovuto agire diversamente perché, pur dando la stessa importanza a entrambi gli ambiti, diversi aspetti non sono più di mia competenza».

«Detto questo - continua la vice sindaca - come assessora alla cultura, posso rispondere che associazioni e cittadini vengono supportati e informati con le azioni necessarie per la creazione di un calendario eventi e per la comunicazione di questi ultimi.

Abbiamo creato, al posto della Primavera ad Alba, il format “Estate ad Alba” che torna con la terza edizione che sarà presentata il 17 giugno nel cortile della Maddalena, durante un evento dedicato alle famiglie ed ai bambini. Posso dire che sarà un calendario ricco di appuntamenti tra musica, teatro e vari incontri, dove anche le associazioni saranno protagoniste (Mirabilia, Burattinarte, l’Albero racconta, Nati per leggere, Quartieri in Arte…).


Una precisazione: gli eventi “Alba music festival” e la “Notte bianca delle librerie” sono i due appuntamenti principal primaverili che non fanno parte del contenitore estivo ma vengono valorizzati indipendentemente, come da accordi con gli organizzatori, più che altro per non appesantire il già ricco calendario».

La risposta soddisfa parzialmente il consigliere Fabio Tripaldi che risponde: «Ho ripetuto l’interrogazione perché vedo che la spaccatura netta tra manifestazione e turismo non è stata eliminata, e continuerò a chiedere il perché, in quanto turismo e cultura dovrebbero andare a braccetto, in un matrimonio perfetto. In base alla mia esperienza questa unione ha sempre portato vantaggi sia alle associazioni che ai cittadini, che ora sembrano più spaesati, sia nell’organizzare che nel sapere il calendario dei diversi eventi. Non deve esistere il confine tra turismo e cultura: ma non dico io, lo chiedono i cittadini. Spero che si lavorerà su questo importante tema».

Livio Oggero

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